Acerra, bimba sbranata dal pitbull. Paita: “Ddl per vietare la vendita di razze violente”
La senatrice di Italia Viva: “Presenterò oggi stesso un disegno di legge. I proprietari non hanno un patentino per affrontare le emergenze”

Napoli, 18 febbraio 2025 - Un disegno di legge contro il commercio di razze violente. È la proposta della senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, dopo la feroce aggressione di Acerra, dove una bimba di 9 mesi è stata sbranata nel sonno da un pitbull. Il padre è indagato per omicidio colposo.
Dopo il Daspo cinofilo proposto dall’assessore toscano, che è anche educatore di cani, ora il problema delle razze aggressive approderà al Governo. Solo qualche settimana fa, un 29enne di Ostia è stato sbranato dai suoi pitbull mentre dormiva.
Paita: "Vietare il comercio di queste razze”
“Siamo in presenza di specie, come i pitbull, che hanno tassi di aggressività maggiore rispetto ad altre. Quello che è successo ad Acerra - ha spiegato stamattina la senatrice Raffaella Paita ai microfoni di Radio 24 - non può rimanere senza risposta. Presenterò oggi stesso un disegno di legge per vietare il commercio di queste razze, so che ci sono perplessità perché quando si parla di divieti coercitivi si apre un dibattito, ma la situazione è fuori controllo”.
“Non si può avere una tigre: perché queste razze sì?”
"I padroni di questi cani - ha aggiunto - spesso non hanno la preparazione sufficiente per affrontare situazioni di emergenza, non hanno fatto corsi di formazione e non hanno patentini. E poi mi chiedo: è normale che una specie che ha dimostrato più volte una notevole aggressività venga commercializzata? Non è permesso andare in giro con una tigre, giustamente. E allora perché con le razze di cani aggressive sì?”.