Urtis ha fatto la mastoplastica: “Ho una terza. Un intervento completo?”

Da quasi due anni Genny Urtis ha cambiato aspetto e ha iniziato a indossare abiti femminili, poi lo scorso dicembre ha fatto coming out come donna trans ed ha parlato della fine dell’amore con il suo ex compagno: “Lui mi ha lasciata e se n’è andato di casa. Purtroppo i suoi genitori non mi hanno […] L'articolo Urtis ha fatto la mastoplastica: “Ho una terza. Un intervento completo?” proviene da Biccy.

Mag 7, 2025 - 07:28
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Urtis ha fatto la mastoplastica: “Ho una terza. Un intervento completo?”

Da quasi due anni Genny Urtis ha cambiato aspetto e ha iniziato a indossare abiti femminili, poi lo scorso dicembre ha fatto coming out come donna trans ed ha parlato della fine dell’amore con il suo ex compagno: “Lui mi ha lasciata e se n’è andato di casa. Purtroppo i suoi genitori non mi hanno mai accettata davvero visto che sono una donna trans. Il loro pensiero ha influito molto e alla fine ha portato a questa rottura. Ho subito tanto, ho dovuto tenere tutto privato, nessuna foto, questo per non offendere la sua famiglia“.

La dermatologa in una lunga intervista rilasciata a Chi ha rivelato di essersi sottoposta ad una mastoplastica ed ha anche aggiunto di aver voluto una terza, perché non voleva apparire troppo prosperosa o provocante. Urtis ha anche dichiarato che ancora non sa se il suo percorso di transizione si concluderà con un altro intervento “definitivo” oppure no.

Urtis: “L’intervento è recente e non sto ancora bene”.

Sono appena tornata a casa, sono tutta impacchettata, prendo antibiotici, antidolorifici, cortisonici, ma fisicamente non sto male, pensavo peggio. – si legge su Chi – Non posso fare sforzi, non riesco nemmeno a infilarmi una magliettina. Io che sono alta e muscolosa e ho sempre fatto palestra devo capire che non potrò fare troppo la bodybuilder. Avendo una cosa in più cambia tutta la prospettiva, diciamo. Ma imparerò piano piano. Ho voluto una terza, niente di troppo grosso, anche perché frequento ambienti di un certo tipo, a Milano, e non mi andava di apparire troppo provocante. Ci crede che dentro mi sento sempre me stessa, la me stessa che mi sono sempre sentita? C’era un disallineamento tra il corpo e quella che ero io, infatti con i miei fidanzati mi sono sempre sentita femmina”.

Se questo percorso proseguirà fino a un intervento più radicale? Questo oggi non lo so, certe decisioni richiedono tanto tempo per maturare dentro. Per il momento, le persone che mi avvicinano si avvicinano a una trans. È delicato da spiegare. Forse non sono ancora pronta ad affrontare psicologicamente tutto quanto. Non sto più con il mio fidanzato. Ho affrontato la mastoplastica senza lui accanto. Ci siamo messi insieme quando ero all’inizio del mio percorso, stavo prendendo gli ormoni, però lui mi denigrava, diceva: “Sei troppo uomo”, e poi: “Tuo padre non ti permetterà mai di fare l’intervento””.

 

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