Un fantasma nel Pacifico: l’incredibile avvistamento dell’orca bianca che ha emozionato il Giappone
“Le mie gambe tremavano, il cuore batteva all’impazzata”. N. Hayakawa, fotografo naturalista con quasi due decenni di esperienza, ha faticato a contenere l’emozione mentre descriveva l’incontro ravvicinato con un’orca bianca nelle acque di Rausu, in Giappone. Un evento tanto raro quanto straordinario, che ha catturato l’attenzione del mondo intero. Per 15 anni, Hayakawa ha solcato...

“Le mie gambe tremavano, il cuore batteva all’impazzata”. N. Hayakawa, fotografo naturalista con quasi due decenni di esperienza, ha faticato a contenere l’emozione mentre descriveva l’incontro ravvicinato con un’orca bianca nelle acque di Rausu, in Giappone. Un evento tanto raro quanto straordinario, che ha catturato l’attenzione del mondo intero.
Per 15 anni, Hayakawa ha solcato le acque intorno al largo dell’isola di Hokkaido, nel Giappone settentrionale, documentando la vita delle orche e di altre creature marine. Ma nulla lo aveva preparato all’incredibile spettacolo a cui ha assistito: un’orca maschio dal manto color crema, che brillava come un fantasma nel blu profondo dell’oceano.
“È la prima volta che incontro un’orca bianca, dopo tanti anni di fotografia di orche a Rausu”, ha scritto Hayakawa su X, lo scorso giugno, condividendo la sua meraviglia con il mondo. Le immagini catturate dal fotografo mostrano l’orca bianca nuotare con il suo branco, un’apparizione eterea che contrasta con il bianco e nero delle altre orche.
2024.6.17 14:46
北海道羅臼沖で白いシャチに遭遇しました。2021年に目撃された2頭の白いシャチと同じ個体かもしれません。
発見したのは『観光船はまなす』と思われます。私が乗っていたのは『知床ネイチャークルーズ… pic.twitter.com/Fm5AisJFJ3— 知床ドリーム (@hayakawa0622) June 17, 2024
Ma la sorpresa non finisce qui. Pochi giorni dopo, Hayakawa avvista un’altra orca bianca, questa volta una femmina. Entrambe le balene si muovono agilmente nell’acqua, accolte e protette dal loro gruppo. Un’immagine che smentisce le antiche credenze popolari, secondo cui le orche bianche sarebbero creature mitiche, quasi dei fantasmi.
Il mistero del colore
Ma cosa rende queste orche così speciali? La risposta risiede nel leucismo, una condizione genetica che causa una perdita parziale di pigmentazione. A differenza dell’albinismo, che comporta una totale assenza di melanina e occhi rossi, il leucismo lascia alcune tracce di pigmento, come gli occhi scuri e deboli macchie sul corpo.
“Gli occhi sembrano neri”, ha spiegato Hayakawa, escludendo l’albinismo e confermando la diagnosi di leucismo. Un fenomeno raro in natura, ma ancora più raro nelle orche, predatori all’apice della catena alimentare.
Un fenomeno in crescita
L’avvistamento di Hayakawa non è un caso isolato. Negli ultimi anni, il numero di orche bianche avvistate è aumentato, alimentando la speranza che la specie si stia riprendendo. Tra le più famose, “Frosty“, una giovane orca avvistata al largo della California, è diventata un simbolo della lotta per la conservazione di questi magnifici animali.
“Ogni volta che vediamo Frosty, è una piccola vittoria”, ha affermato Alisa Schulman-Janiger, biologa del California Killer Whale Project. Un segnale che le orche bianche, un tempo considerate creature leggendarie, stanno tornando a popolare i mari del mondo.
La speranza di Hayakawa
Il fotografo giapponese spera di poter continuare a documentare la vita di queste orche bianche, magari assistendo alla nascita di un cucciolo. Un sogno che potrebbe diventare realtà, visto che le due orche avvistate sono un maschio e una femmina.
“Spero di scoprire un giorno un’altra piccola balena bianca nel branco”, ha concluso Hayakawa.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Ti potrebbe interessare anche: