Tiro con l’arco, i nuovi tecnici dell’Italia: Filippo Clini direttore, nello staff anche Michele Frangilli
Verso un nuovo quadriennio, che porterà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. La Fitarco, dopo aver ratificato l’arrivo di un nuovo presidente federale, Vittorio Polidori, ha reso nota con la sua governance le cariche relative all’area dei tecnici delle Nazionali azzurre. Il settore olimpico senior verrà guidato da Filippo Clini, che dal prossimo mese di […]

Verso un nuovo quadriennio, che porterà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. La Fitarco, dopo aver ratificato l’arrivo di un nuovo presidente federale, Vittorio Polidori, ha reso nota con la sua governance le cariche relative all’area dei tecnici delle Nazionali azzurre.
Il settore olimpico senior verrà guidato da Filippo Clini, che dal prossimo mese di ottobre ricoprirà il ruolo di Direttore Tecnico, mentre in questi mesi affiancherà la nazionale in veste di consulente dal momento che è ancora sotto contratto con un’altra rappresentativa (Lussemburgo). Faranno parte dello staff, come tecnico e assistente tecnico Amedeo Tonelli e Michele Frangilli; in un gruppo che successivamente definirà altre figure.
Clini, già tecnico della Nazionale in occasione del quadriennio che portò a Pechino 2008 con una medaglia d’argento a squadre vinta a livello maschile (Di Buò-Nespoli-Galiazzo), oltre ad essere una personalità arcieristica conosciuta e stimata in tutto il mondo visto il suo lavoro per moltissime nazionali (fra cui anche Svizzera e Germania), sostituisce così Giorgio Botto che rimarrà all’interno della Fitarco nelle vesti di Direttore Tecnico della Nazionale Paralimpica.
A livello giovanile invece, il settore di arco olimpico sarà coordinato da Matteo Bisiani, che avrà al suo fianco i tecnici Emanuele Alberini e Guendalina Sartori. Viste le situazioni in essere, dal momento che Clini non può ancora viaggiare in trasferta con la squadra azzurra per le tappe di Coppa del Mondo di questo periodo, la Nazionale italiana sarà seguita nei suoi viaggi da Amedeo Tonelli e Matteo Bisiani.