Terremoto Napoli, perché i cittadini hanno forzato i cancelli dell'ex base Nato di Bagnoli
Dopo il sisma di magnitudo 4.4 che alle ore 1:25 ha colpito i Campi Flegrei le persone si sono riversate in strada e hanno cercato un rifugio sicuro in cui trascorrere la notte. Per questo motivo hanno aperto con la forza i cancelli dell'area Nato che, come alcuni cittadini hanno fatto notare, in casi di emergenza dovrebbe essere aperta per l'accoglienza

Momenti di tensione all’esterno della ex base Nato di Bagnoli, a Napoli, dove centinaia di persone si sono radunate e hanno forzato i cancelli dopo la forte scossa di terremoto (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA). Il sisma di magnitudo 4.4 è stato avvertito intorno alle ore 1:25 di notte a Napoli e in molte aree limitrofe dei Campi Flegrei, con epicentro a Pozzuoli. A Bagnoli è anche crollato il controsoffitto di una casa ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per estrarre una persona, fortunatamente viva, da sotto le macerie. Molto spaventati i cittadini che si sono riversati in strada e hanno cercato un luogo dove ripararsi e trascorrere la notte. Alcuni si sono chiusi nelle loro auto e molti altri hanno invece forzato e quindi aperto i cancelli della ex base Nato. “Le persone qua stanno chiedendo riparo e di andare in bagno, bambini, signore, e voi non dovete chiudere questo cancello”, si sente dire da un uomo alle forze dell’ordine intervenute per contenere la protesta.
Perché i cittadini hanno forzato i cancelli
L’ex base Nato è un luogo sicuro in cui le persone scappate dalle loro case potevano trovare rifugio per trascorrere la notte in seguito al terremoto. Questa è la motivazione che ha spinto i cittadini di Bagnoli a forzare i cancelli e ad entrare nell’area con la forza. Le autorità intervenute hanno provato a fermare la protesta e a richiudere i cancelli allontanando le persone ma non ci sono riuscite e dopo alcuni momenti di tensione, non sfociati in attacchi fisici, la situazione si è andata normalizzando. La decisione dei cittadini di sfondare i cancelli e ripararsi nella ex base Nato è dovuta anche al fatto che, come in molti hanno fatto notare alle forze dell’ordine, l’area da protocollo dovrebbe essere accessibile in questi casi per l’accoglienza di persone in caso di emergenza.