Tennis, Atp Montecarlo: Musetti in semifinale, Tsitsipas battuto in rimonta: la top 10 ora è più vicina

Un grandissimo Lorenzo Musetti spezza il proprio tabù dei quarti di finale in un Masters 1000 e a Montecarlo raggiunge la sua prima semifinale. Lo fa grazie a una vittoria in rimonta contro Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 1-6 6-3 6-4, superando anche alcuni fastidi fisici che lo avevano costretto a chiamare il fisioterapista a inizio match. Musetti con questa vittoria si porta sempre più vicino alla top 10, superando Arthur Fils al numero 13 del mondo. Tsitsipas invece vede sfumare il proprio obiettivo di calare il poker a Montecarlo. Per lui non vi sarà la difesa del titolo. Adesso l’azzurro se la vedrà contro Alex De Minaur, vittorioso su un Grigor Dimitrov a mezzo servizio con il netto risultato di 6-0 6-0.

Quella di Musetti è stata una prestazione di livello memorabile. Non solo a livello tecnico, ma soprattutto sotto il profilo mentale. Il carrarino ha resistito, arginato e infine superato un giocatore contro cui aveva sempre perso in carriera nei cinque precedenti. Un tabù che è stato spazzato via a Montecarlo, così come nel Principato era stata superata un’altra bestia nera due anni fa, quando Musetti vinse contro Djokovic. Una nuova prova di maturità che adesso attende ora il prossimo: la prima finale in un Masters 1000.

La partita – L’inizio è subito in salita per l’azzurro. Immediate infatti arrivano due palle break per il greco. È la seconda quella buona, con un back di Musetti che sbatte sul nastro: 2-0. Il carrarino continua a faticare senza trovare soluzioni adeguate, e così arrivano cinque nuove chance di allungo per Tsitsipas sul 3-0. Il numero 15 del mondo stringe i denti, ne annulla cinque, e alla fine tiene il servizio, sbloccando il suo punteggio. Una prova di carattere che provoca una reazione immediata su Musetti, ma sul 15-30 il greco gioca tre punti perfetti e sale 4-1. Da una mezza finestra non sfruttata si passa a una nuova situazione di pericolo. Tsitsipas si costruisce altre tre palle break e stavolta non fa sconti: 5-1. Il primo set ormai è andato ma Musetti trova ancora il guizzo per avere una chance per recuperare uno dei due svantaggi. Il greco però chiude ogni possibilità, prima di fare suo il parziale dopo un rovescio del carrarino stoppato dal nastro: 6-1.

Il secondo set si apre con un Musetti che prova a capovolgere l’inerzia, si guadagna una palla break, ma non la trasforma. Tsitsipas supera il momento di difficoltà e poi accelera: 30-40, palla break per il greco. Il carrarino annulla. Un andamento che prosegue ancora, game dopo game, e che non finisce nemmeno dopo il break dell’azzurro grazie a una volée sbagliata dal greco. Musetti infatti sale 3-1 30-0, ma da qui subisce il controbreak immediato. Tutto finito? No, perché Musetti sembra essere entrato definitivamente in partita e allunga ancora con una grandissima difesa. E questa volta il break viene confermato a zero: 5-2 Musetti. Azzurro che poi chiude senza affanni pareggiando i conti: 6-3.

Ormai l’equilibrio è totale, con i punti pesano sempre di più con il passare dei minuti. Sul 2-1 Tsitsipas prova a dare una spallata al match, ma spreca malamente la sua chance. Cosa che non fa invece Musetti. Sul 3-3 il greco avverte la pressione del momento e compie doppio fallo: 4-3. È la svolta del match. Tsitsipas si spegne, Musetti si esalta e così si arriva al match point. Il diritto di Tsitsipas è larghissimo, le braccia sono al cielo, il Centrale di Montecarlo tutto in piedi. Musetti è in semifinale: 6-4.

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