Sotto il sole di Iquique: tra onde, dune e memorie antiche

Articolo inviato da un lettore e rivisto dalla redazione A volte un viaggio nasce da un’immagine intravista per caso: nel mio caso, fu una fotografia di IQUIQUE, città affacciata sull’Oceano Pacifico, incastonata tra l’infinito blu del mare e le sabbie dorate dell’Atacama. Quella visione mi inseguì per settimane, finché non decisi di partire. Non sapevo […] Sotto il sole di Iquique: tra onde, dune e memorie antiche

Apr 13, 2025 - 18:13
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Sotto il sole di Iquique: tra onde, dune e memorie antiche

Articolo inviato da un lettore e rivisto dalla redazione

A volte un viaggio nasce da un’immagine intravista per caso: nel mio caso, fu una fotografia di IQUIQUE, città affacciata sull’Oceano Pacifico, incastonata tra l’infinito blu del mare e le sabbie dorate dell’Atacama. Quella visione mi inseguì per settimane, finché non decisi di partire. Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, ma appena atterrato, ho capito che avevo scelto una destinazione che vive di contrasti intensi e armonie sorprendenti.

Dove si trova Iquique e com’è il territorio

IQUIQUE si trova nel nord del CILE, a circa 1.800 chilometri da SANTIAGO, e si stende placida lungo la costa, protetta da un lato dalle acque calme dell’oceano e dall’altro dalle Cordigliere della Costa, catena montuosa che la separa dal cuore rovente del deserto di Atacama. Questa singolare posizione geografica regala alla città un paesaggio surreale, in cui le dune sembrano sfiorare il cielo e il rumore delle onde è l’unico sottofondo in un silenzio quasi lunare.

Il fascino delle spiagge e la vita costiera

Le spiagge di IQUIQUE sono tra le più belle del CILE. La mia preferita è stata Playa Cavancha, con la sua sabbia chiara e le acque trasparenti, perfetta per chi vuole nuotare, prendere il sole o semplicemente perdersi nel ritmo lento della costa. Non è raro vedere surfisti che cavalcano le onde all’alba, mentre il sole sorge lentamente tingendo il cielo di rosa e arancio. La vicina Playa Brava, invece, è più selvaggia, ideale per passeggiate solitarie e fotografie spettacolari.

Un passato scolpito nel salnitro

Ma IQUIQUE non è solo bellezza naturale. Passeggiando per il centro, tra edifici in stile coloniale e costruzioni in legno dell’Ottocento, si percepisce un’anima antica. La città fu un centro nevralgico durante l’epoca del salnitro, quando le miniere del deserto rifornivano il mondo intero di questo prezioso minerale. Le visite alle ex oficine di Humberstone e Santa Laura, oggi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, sono emozionanti: camminare tra i resti di questi insediamenti, immersi nel silenzio assoluto del deserto, è come sfogliare le pagine polverose di un diario dimenticato.

Svaghi, emozioni e avventure

IQUIQUE è anche una destinazione per spiriti liberi. Gli appassionati di parapendio trovano qui uno dei punti di decollo più famosi del continente: dal Cerro Dragón, una gigantesca duna che domina la città, si spicca il volo per sorvolare il litorale, con la vista che abbraccia il deserto e l’oceano in un solo sguardo. Io stesso, pur temendo le altezze, ho provato questa esperienza. È difficile spiegare la sensazione: una libertà pura, quasi primitiva, che toglie il fiato e lascia il cuore colmo di gratitudine.

Per chi preferisce qualcosa di più tranquillo, ci sono i mercati locali come il Mercado Centenario, dove ho assaggiato piatti tipici a base di pesce fresco e bevuto succhi esotici dal sapore intenso. Le strade del centro, di sera, si animano di musiche, risate e profumi. La vita notturna non è frenetica, ma autentica, fatta di locali dove i cileni raccontano storie con un bicchiere in mano e la musica tradizionale che accompagna le parole.

Il clima: l’anima luminosa del deserto

Il clima di IQUIQUE è una benedizione per chi cerca giornate luminose e cieli limpidi. Il sole splende quasi tutto l’anno, con estati calde ma mai torride grazie alla brezza oceanica, e inverni miti, senza piogge. Non ho mai dovuto indossare una giacca pesante: bastava una felpa per le sere più fresche. Questo clima rende possibile godere appieno delle bellezze naturali e delle attività all’aria aperta in ogni stagione.

Il contrasto tra la luce intensa e i colori del deserto e del mare dà a tutto un’aura quasi onirica. Ogni tramonto è un piccolo miracolo, e ogni mattina ha il sapore di una nuova scoperta.

Un luogo dove il tempo si dilata

Quello che più mi ha colpito di IQUIQUE è il suo ritmo. Qui il tempo sembra muoversi più lentamente. Forse è l’influenza del deserto, che tutto avvolge con la sua immobilità; forse è il mare, che con il suo mormorio costante invita alla contemplazione. Qualunque sia la ragione, ho imparato a rallentare, a guardare con più attenzione e ad ascoltare con più profondità.

IQUIQUE non è solo una destinazione da visitare, ma un luogo da vivere, da respirare, da sentire sulla pelle. È un equilibrio raro tra paesaggi estremi e quiete interiore, tra memoria storica e vitalità contemporanea. Un piccolo mondo a parte dove ci si può perdere… e ritrovare.

Sotto il sole di Iquique: tra onde, dune e memorie antiche