Sequestro naturale del carbonio bloccato: cause e conseguenze
Cambiamento nel ciclo di sequestro naturale della CO2, studio sulle cause.
La capacità degli ecosistemi terrestri di immagazzinare anidride carbonica ha raggiunto il suo massimo nel 2008, ma da allora sta diminuendo a un tasso dello 0,25% all'anno. Questo declino nel sequestro naturale del carbonio potrebbe accelerare il riscaldamento globale nei prossimi decenni, come indicato da uno studio pubblicato sulla rivista Weather.
Gli studiosi hanno esaminato l'equilibrio tra l'assorbimento di carbonio e il suo rilascio nel ciclo stagionale della vegetazione nell'emisfero settentrionale, dove si trovano la maggior parte delle foreste globali. Durante l'estate, la vegetazione assorbe CO2 tramite la fotosintesi, mentre nei mesi invernali, parte di questo carbonio viene rilasciato di nuovo nell'atmosfera a causa della biodegradazione naturale delle piante morte. Attraverso l'analisi del ciclo di sequestro negli ultimi decenni, i ricercatori hanno riscontrato che questo meccanismo sta attraversando una fase di crisi.
L'INVERSIONE DI TENDENZA NEL 2008
Gli studiosi hanno calcolato che negli anni '60 la vegetazione tratteneva CO2 con un tasso di crescita dello 0,8% all’anno, ma questo trend positivo si è interrotto nel 2008.