Sarzana, ragazza disabile e il padre bloccati nell’ascensore della stazione
È accaduto il 1° maggio. Pittiglio, presidente di ‘Ogni cuore’: “I montacarichi sarebbero tutti da sostituire perché obsoleti e non a norma”

Sarzana, 6 maggio 2025 – Un’altra esperienza a dir poco spiacevole, legata al malfunzionamento di uno degli ascensori situati alla stazione di Sarzana, si è verificata nei giorni scorsi. A segnalarcela sono i genitori di Irene, una ragazza disabile in carrozzina che assieme alla sua famiglia, la mattinata del primo maggio, si era recata alla stazione per assistere alla commemorazione di Federico Severino, il dipendente di una ditta di impianti che il primo aprile del 2011 perse la vita sul lavoro a soli 31 anni mentre si trovava sulla passerella ferroviaria, successivamente demolita.
“Arriviamo alla stazione intorno alle 9.45 – racconta il padre di Irene -e prendiamo l’ascensore per scendere nel sottopassaggio, da dove partono gli ascensori per le varie piattaforme. Utilizziamo quindi quello per raggiungere i binari 3 e 4, dove si svolgeva la cerimonia, ma dopo pochi metri questo si blocca”. Inizia così l’epopea durata all’incirca una mezz’ora e che ha visto Irene e il padre rimanere intrappolati nel montacarichi sul quale non era stata affissa alcuna comunicazione che avvisava di un disservizio. “Ho provato a contattare il numero per le emergenze – prosegue il padre di Irene - ma mi è stato risposto che intervenire non sarebbe stato possibile sino al giorno seguente. Così ho chiamato la Pubblica assistenza di Sarzana, che si è prodigata per risolvere la situazione, assieme a un addetto alle pulizie che si trovava alla stazione e che ha fatto tutto il possibile per aiutarci a uscire. Fa specie che nessuno degli amministratori presenti alla commemorazione abbia anche solo tentato di aiutarci”.
A fare da eco alla voce del padre di Irene e a raccogliere la segnalazione è la presidente dell’associazione Ogni Cuore. “Grazie all’intervento di un volenteroso e della Pa, sempre presente nei momenti difficili, si è risolta una situazione critica – commenta Rosanna Pittiglio -. Quanto accaduto purtroppo ben descrive l’indifferenza e la mancanza totale di empatia, di correttezza che caratterizza oggi la nostra società”. Un guasto ad un ascensore è una cosa che può succedere, grave è che alla stazione non sia presente del personale incaricato a risolvere una situazione potenzialmente critica. “La nostra associazione ed anche la consulta disabili – prosegue Pittiglio – hanno fatto già presente tempo fa che i montacarichi della stazione di Sarzana sarebbero tutti da sostituire perché obsoleti e non a norma. Auspichiamo un intervento risolutivo e che cose simili on si verifichino più”.
L’assessore alle politiche sociali, da noi contattata, ha assicurato di non essersi accorta sul momento che qualcuno fosse rimasto intrappolato dentro un ascensore durante la commemorazione o si sarebbe mossa, insieme agli altri presenti, per soccorrerli o assisterli. “Spiace che il guasto dell’ascensore alla stazione abbia impedito anche la partecipazione alla commemorazione del compianto Federico Severino – dichiara Sara Viola -.La ditta incaricata è comunque intervenuta prontamente e abbiamo segnalato la situazione a Rfi per evitare che possa capitare nuovamente”.