Sarà Visa la nuova partner di Apple per le carte di credito?
I piani di Apple di entrare nel mondo bancario erano stati rallentati dal passo indietro di Goldman Sachs. Adesso, però, Visa si è proposta come nuova partner per le carte di credito: ma non è l'unica interessata. Chi si aggiudicherà la Apple Card?

I piani di Apple di entrare nel mondo bancario erano stati rallentati dal passo indietro di Goldman Sachs. Adesso, però, Visa si è proposta come nuova partner per le carte di credito: ma non è l’unica interessata. Chi si aggiudicherà la Apple Card?
Al momento sulla Apple Card compaiono ancora i due cerchi intersecati che, ictu oculi, rimandano a Mastercard. Ma per quanto tempo ancora? Se lo è chiesto il Wall Street Journal che, citando fonti a conoscenza della questione, ha rivelato l’esistenza di una offerta cui difficilmente Cupertino saprà resistere. Visa avrebbe infatti messo sul piatto una cifra molto vicina ai 100 milioni di dollari per sostituirsi come nuovo partner di Apple nei pagamenti cashless.
L’OFFERTA DI VISA AD APPLE
Visti i tempi di incertezza, anche per Apple, difficile rinunciare a cuor leggero a una offerta simile che permetterebbe alla Big Tech guidata da Tim Cook di rimettere in moto il suo vecchio progetto nel fintech. Anche perché, aggiungono da Reuters, pure American Express sarebbe ancora della partita, provando dunque a diventare l’emittente esclusiva della Apple Card.
L’ALLEANZA CON GOLDMAN INTERROTTA DALLA BANCA D’AFFARI
Sul finire del 2023 il gigante tecnologico aveva inviato una proposta a Goldman per uscire dal contratto che la legava dal 2019 alla banca d’affari nel settore dei pagamenti. E che sarebbe dovuta durare almeno fino al 2029, per questo l’improvvisa uscita caldeggiata – pare – dall’istituto newyorkese preoccupato per le perdite aveva spiazzato l’intero mondo fintech. Un’uscita che secondo fonti di stampa avrebbe dovuto riguardare l’intera partnership con i consumatori, compresa la carta di credito lanciata nel 2019 e il conto di risparmio lanciato nel 2023.
ALL’EPOCA AMEX ERA POCO INTERESSATA
Ma cosa c’entra tutto ciò con le indiscrezioni di Reuters? C’entra, in quanto Goldman non solo ritirandosi ha lasciato il campo libero alle rivali ma anche perché, secondo le voci di corridoio dell’epoca, aveva anche discusso con American Express, sondando la possibilità di cedere il programma al gigante delle carte di credito.
E, sempre secondo le notizie ufficiose raccolte nel 2023, Amex in quel periodo aveva espresso preoccupazione per i tassi di perdita. Oggi, scrive Reuters, l’ipotesi di una nuova partnership fra Apple e Amex non sarebbe del tutto tramontata. Ci sarebbero anche trattative con JP Morgan, Barclays e Synchrony Financial. Ma Visa potrebbe avere sparigliato le carte, di credito.