Red Bull, Horner in bilico: Ferrari fatti avanti e prendi pure Verstappen
Red Bull nasce con Horner. Un team principal che farebbe molto comodo alla Ferrari, per esempio. Non ce ne voglia Vasseur, ma un personaggio del suo calibro ed esperienza potrebbe davvero fare la differenza per aprire un nuovo ciclo. Quindi Fred è già bocciato? Diciamo che sino ad ora non ha inciso quanto serviva e […]

Red Bull nasce con Horner. Un team principal che farebbe molto comodo alla Ferrari, per esempio. Non ce ne voglia Vasseur, ma un personaggio del suo calibro ed esperienza potrebbe davvero fare la differenza per aprire un nuovo ciclo. Quindi Fred è già bocciato? Diciamo che sino ad ora non ha inciso quanto serviva e la batosta nell’attuale campagna agonistica non somma punti a suo favore.
Le preoccupazioni Red Bull
Da qualche giorni si vociferava che lo “spice boy” non sia più al centro del progetto o, perlomeno, che la scuderia di Milton Keynes stia riflettendo in maniera molto seria sulla sua posizione. Si è parlato pure di un possibile avvicendamento con Oliver Oakes, fresco di rottura con la squadra francese, l’Alpine. Per quanto ci riguarda è solo suggestione. Campo ipotetico che non sembra avere conferme.
A margine della considerazione, va detto che il team austriaco avrebbe smentito la notizia, rispedendola di fatto al mittente in tutta fretta. Una speculazione sulla quale è difficile avere conferme, insomma. Tuttavia, sappiamo bene che in questi casi, quando vengono a galla determinate questioni, c’è sempre un fondo di verità. D’altra parte, è pur vero che Red Bull non è più al centro della massima categoria del motorsport.
Nella passata campagna agonistica ha vinto il titolo con Max Verstappen, grazie al suo grande talento sommato all’inesperienza della McLaren. Un contesto competitivo dove però il consiglio di amministrazione non era affatto felice. Questa preoccupazione sarebbe maturata a dismisura quando, sin dai pre-season test del Bahrain, la proprietà aveva capito il ritardo tecnico difficilmente sanabile della squadra.
E in effetti, dopo solamente sei Gran Premi e due Sprint Race nel campionato 2025, il team di Woking vanta ben 246 punti. Gli ex campioni del mondo si trovano in terza posizione nella classifica dedicata ai costruttori, pagando addirittura 141 lunghezze alla squadra britannica. Un gap davvero ampio, che difficilmente verrà chiuso, anche in considerazione del fatto che Red Bull corre con un pilota e mezzo.
Ferrari, provarci non costa nulla…
Nella giornata odierna arrivano ulteriori notizie direttamente dall’Austria. Christian Horner sarebbe addirittura sull’orlo del precipizio, senza una corda che possa salvarlo. Si parla di un licenziamento già dopo il prossimo Gran Premio di Imola, dove l’inglese farebbe armi e bagagli per lasciare spazio a un’altra figura. Oltre a Oliver Oakes, ci sarebbe pure la candidatura di Franz Tost, già team principal della Toro Rosso.
Al netto del fatto che non siamo in grado di confermare o smentire queste notizie, possiamo comunque parlare del futuro di Christian. Un uomo del suo peso politico, profondo conoscitore della categoria e abituato a vincere, sarebbe davvero perfetto per la Ferrari. Come detto in apertura, non abbiamo nulla contro Vasseur. Ma nella vita le occasioni vanno prese al volo, pure se possono fare male.
Quindi, se avessimo la possibilità di parlare con il presidentissimo della Rossa, non avremmo dubbi nel porgli un chiaro quesito: John, lei che tutto può a livello monetario, saluti cordialmente Fred e il suo entourage, apra il portafoglio e porti Horner a Maranello. Già che si trova nelle spese, faccia pure un pensierino a un altro personaggio, Verstappen, l’unico in F1 che ha dimostrato di saper fare davvero la differenza.
Prendi pure Verstappen
In questo caso, utilizzando la medesima locuzione in apertura del pezzo, non ce ne voglia Lewis Hamilton se a lui preferiremmo il quattro volte campione del mondo di F1 in carica. Quindi, caro Elkann, se davvero Christian sta per abbandonare Red Bull o se solo il team ci sta pensando, prenda un aereo per Milton Keynes e provi a vedere che succede. Almeno per capire se ci fossero i margini per questa manovra.
Dopo aver perso Newey, ipotizzare uno scenario dove Horner e Verstappen possano avere un nuovo futuro lontano da Maranello farebbe innanzitutto male e, secondariamente, sarebbe l’ennesima occasione persa. Diciassette anni senza vincere sono troppi e proprio per questo “fare follie” per cancellare il nefasto zero dalla casella dei titoli impera. Anche a costo di stravolgere l’attuale organigramma della Rossa. John, almeno ci pensi…
Autore: Zander Arcari – @berrageiz
Immagini: Scuderia Ferrari – F1TV