Realme e TÜV Rheinland sulle batterie: criticità e come affrontarle
Una vetrina per Realme GT 7.
Realme e TÜV Rheinland hanno presentato il white paper “The Future of Battery Tech”: si tratta di un documento tecnico che analizza le criticità delle tradizionali celle agli ioni di litio, soffermandosi sulla limitata densità energetica e sul naturale degrado dei materiali, e delinea le strategie oggi adottate per superare tali vincoli: batterie di nuova generazione, architetture multi-cellula e sistemi di gestione intelligente. Si tratta di una grande vetrina per l'imminente Realme GT 7, in arrivo in Italia il 27 maggio, che vuole essere una testimonianza dei progressi dell'azienda in questo campo.
I PASSI IN AVANTI
Nel white paper, realme illustra le proprie soluzioni esclusive. La tecnologia di ricarica da 320 W, basata sul modulo step-down DCX con aggancio magnetico, riduce i tempi di ricarica completa a soli 4 minuti e 30 secondi sul concept phone preso in esame. Parallelamente, l’adozione di configurazioni multi-cellula ottimizzate dal Battery Management System (BMS) di precisione e dall’intelligenza artificiale estende significativamente il ciclo di vita delle batterie, preservandone l’efficienza e garantendo massimi livelli di sicurezza a ogni singola cella.
Guardando al futuro, il white paper sottolinea tre driver fondamentali che plasmeranno l’innovazione: le aspettative crescenti dei consumatori in termini di autonomia, l’avanzamento delle tecnologie e le normative sempre più stringenti in materia di sostenibilità. Realme si impegna a rispettare standard rigorosi di stabilità e sicurezza, puntando a batterie ad alta capacità che non compromettano né la durata, né l’affidabilità nel tempo.