Raid su Khan Younis e Rafah, ucciso leader di Hamas. Israele: “Non ci hanno lasciato scelta” Egitto: “Video degli ostaggi in cambio dei negoziati”
Ismail Barhoum è morto nell’attacco aereo all’ospedale Nasser, era il responsabile finanziario del gruppo. Msf: “Non si vedevano distruzioni di questa portata da decenni”. Kallas a Gerusalemme: "Non attaccate la Siria". Stamattina attacco terroristico nel Nord di Israele

Roma, 24 marzo 2025 - Il responsabile finanziario di Hamas è stato ucciso nell’attacco aereo di ieri all’ospedale di Khan Younis: si tratta di Ismail Barhoum, per l’Idf era un “elemento di spicco” dell’organizzazione. Una settantina i morti nelle ultine 24 ore. Intanto stamattina è stato messo a segno un attentato nel Nord di Israele: due persone sono rimaste ferite e un aggressore è stato neutralizzato.
L'Egitto ha presentato una nuova proposta per i negoziati sul cessate il fuoco a Gaza, ma ad una condizione: Hamas dovrebbe fornire filmati e informazioni dettagliate sugli ostaggi israeliani, sia vivi che morti. La posizione del Cairo è chiara: una volta entrato in vigore il cessate il fuoco, si svolgano trattative più dettagliati sui tempi per il rilascio degli ostaggi rimasti, in cambio del graduale ritiro delle forze dell'Idf. Medici senza frontiere ha denunciato oggi una grave situazione umanitaria in Cisgiordania: oltre 40mila sfollati da gennaio. “Non si vedevano sfollamenti forzati dei campi e distruzioni di questa portata da decenni”.
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