Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali, insieme per “Bottiglie vuote”

Una collaborazione che unisce generazioni diverse, che parla di mare, di vita, di sogni, di nostalgia e di libertà

Apr 28, 2025 - 20:58
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Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali, insieme per “Bottiglie vuote”

Dall’11 aprile c’è una nuova versione di “Bottiglie vuote” brano uscito il 6 dicembre 2024 nell’album Hello World della band bergamasca che dal 2010 si distingue per lo stile fresco, giovane. I Pinguini Tattici Nucleari dopo anni di autoproduzioni, raggiungono il successo nel 2020 grazie alla partecipazione a Sanremo con il brano “Ringo Starr“, arrivando terzi.

Con oltre 5 milioni di copie vendute, sono tra i gruppi italiani più di successo nell’era digitale. Detengono il record di spettatori paganti (80.000) per un concerto italiano, tenutosi all’RCF Arena di Reggio Emilia.

Il loro Fake News Tour (2023-2024) ha venduto oltre un milione di biglietti, diventando uno dei tour italiani più seguiti di sempre. Nel 2023, è stato classificato ottavo al mondo da Pollstar per incassi.  I Pinguini Tattici Nucleari ripropongono “Bottiglie vuote” con l’aggiunta della voce di un grande artista, Max Pezzali, ormai icona dei giovani del mondo analogico di fine anni Novanta, un mondo che che non c’è più.

Il significato della canzone

Max Pezzali e i Pinguini Tattici Nucleari si sono uniti per creare una  magia, avvalorata dalle due visioni simili ma allo stesso tempo distanti:  lo storytelling tipico dei Pinguini e lo stile inconfondibile di Pezzali, capace di raccontare temi come la provincia, i sogni e l’amore attraverso un pop immediato e coinvolgente.

Bottiglie vuole
Pezzali canta Bottiglie vuole con i Pinguini Tattici Nucleari – Ig@pinguini_tattici_nucleari-soundsblog

Il disco da cui è estratto il brano ha un titolo che fa riferimento alla classica frase che i programmatori imparano per primi. Secondo la band, questa frase rappresenta metaforicamente l’atto di rivelarsi al mondo: ogni album è un “saluto”, un’espressione dell’identità della band.

“Bottiglie vuote” invece parla di sogni, ricordi e relazioni complesse e usa  il mare come simbolo centrale. Il mare rappresenta la vita, ciò che è nascosto sotto la superficie e le storie che ognuno porta dentro di sé. L’immagine delle bottiglie vuote diventa il simbolo di speranze e desideri inespressi che, proprio come messaggi lanciati in mare, si spera vengano trovati e capiti da qualcun altro.

La canzone racconta un forte desiderio di evasione e libertà. La scena descritta alle “quattro di notte” è emblematica: è il momento perfetto per fuggire dalla realtà e immaginare una vita diversa (ad esempio, guardando gli aerei partire per New York). Ma la ragazza del brano è intrappolata dal mondo, come se avesse catene invisibili, e l’unico modo per esprimere i suoi sogni è nasconderli nelle bottiglie vuote, sperando che qualcuno li trovi e li capisca.

“Ci sono centinaia di cittadine della Liguria che, terminata l’estate, si svuotano in un batter d’occhio. Appartamenti e villette che per mesi rimangono inabitati e gelidi, come sospesi nel tempo. Per quanto mi riguarda, il Mar Ligure raggiunge il suo più gran splendore proprio durante le ventose notti invernali. Ed ecco che, in questa stagione, cerco di andarci il più spesso possibile. Il suono delle onde a dicembre, lontano dal classico casino estivo della movida in riviera, mi calma. È un po’ come se fossi un naufrago e il mare rispondesse a tutte le richieste di aiuto che gli metto nelle bottiglie.” Ha raccontato Riccardo Zanotti a Radio Deejy.

La collaborazione tra i Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali è il risultato di un desiderio che entrambi avevano da tempo di lavorare insieme. Pezzali ha trovato una connessione con il testo di “Bottiglie vuote”, riconoscendo che trattava temi a lui vicini, come la nostalgia e l’introspezione.