Piano di riarmo Ue . Alt degli eurodeputati: "Va votato dall’aula"

L’indicazione della Commissione Affari giuridici

Apr 24, 2025 - 07:21
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Piano di riarmo Ue . Alt degli eurodeputati: "Va votato dall’aula"

ROMA
L’Unione Europea inciampa nei suoi stessi trattati. A farne le spese è il cosiddetto piano di riarmo, fortemente voluto dalla presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen (foto) e che ha fatto venire il mal di stomaco ad alcuni Paesi e a una parte dell’assemblea di Strasburgo. Sta di fatto che ieri la Commissione Affari Giuridici dell’Eurocamera, composta da 25 eurodeputati, ha bocciato la decisione della Commissione Europea (Juri) di fare passare il piano di riarmo senza passare dall’Europarlamento. In particolare, è stato contestato il ricorso all’articolo 122 dei Trattati, secondo il quale, in casi straordinari e di emergenza si può saltare l’approvazione del parlamento. Tecnicamente, il parere della Commissione Juri ha valore puramente consultivo. Il fatto che la votazione sia passata all’unanimità, ossia con 24 voti, perché il presidente non si esprime, è un segno politico forte per una Commissione Europea che già non brilla per solidità. Della Juri fanno parte anche parlamentari a favore del Rearm Europe. Ma i modi in cui si sta conducendo l’iter di approvazione non sono piaciuti. Una bella gatta da pelare, davanti alla quale ci sono solo due strade. La prima prevede che Ursula Von der Leyen faccia un passo indietro e metta il contestato piano di riarmo, dalla cifra di 800 miliardi, in voto all’Eurocamera, dove dovrà fare i conti anche con alcuni deputati del suo Ppe, ai quali non è per niente piaciuto di venire scavalcati. In alternativa, può ignorare il parere legale della Commissione e tirare dritta, contando solo sull’approvazione del Consiglio Ue, formato dai soli ministri degli Esteri del club di Bruxelles, rischiando però che poi la palla passi alla Corte di Giustizia Europea, aprendo così una fase di caos politico. In attesa di sapere cosa farà la presidente, il Movimento 5 Stelle, fra i più acerrimi nemici del piano di riarmo, esulta. L’Eurodeputato, Mario Furore, ha dichiarato: "L’arroganza di Ursula Von der Leyen è stata sconfitta. La presidente della Commissione europea pensava di approvare il piano sul riarmo utilizzando un codicillo nei Trattati, ma con un sussulto di dignità il Parlamento europeo l’ha respinta". Soddisfazione anche da parte della Lega Nord che ha parlato di ‘sconfitta politica per Von del Leyen, che, parlando di armi, munizioni e missili, ‘accelera l’escalation militare’, complicando l’operato di chi lavora per la pace.

Marta Ottaviani