Patente, abbassato ancora il limite di età | Il Governo mette da parte gli anziani: strade deserte da questa data
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Limiti di età per la patente stravolti: la decisione che cambia tutto, adesso gli anziani stanno rimanendo fuori dalle strade.
Da anni si parla di modificare i limiti di età per prendere la patente, con l’idea di allinearci ad altri Paesi europei dove si può guidare già a 16 anni. L’idea piace a molti, soprattutto ai più giovani, che vedrebbero così anticipato il momento di mettersi al volante.
Ma c’è anche chi teme che una decisione del genere possa aumentare i rischi sulle strade, mettendo in discussione la sicurezza di tutti.
Nel frattempo, l’Unione Europea sta lavorando per creare una patente unica valida in tutti i Paesi membri, con l’obiettivo di uniformare le regole della circolazione. Questo progetto punta a semplificare la vita dei conducenti e a stabilire un Codice della Strada comune, ma porta con sé anche importanti cambiamenti sulle fasce d’età a cui è permesso guidare.
In Italia, l’ipotesi più discussa finora era quella di abbassare l’età minima a 17 anni, trovando così un compromesso tra le esigenze di sicurezza e la necessità di avvicinarsi agli standard europei. Ma nelle ultime ore è emersa una novità del tutto inaspettata, e riguarda un’altra fascia di età, quella degli automobilisti più anziani.
Patente D, cambia tutto: ora si prende prima
Il Governo ha deciso di intervenire con una stretta drastica, che cambierà per sempre le regole per ottenere e mantenere la patente. Una scelta che potrebbe lasciare molte strade più vuote del previsto, scatenando polemiche e preoccupazioni.
Uno dei cambiamenti più importanti riguarda la Patente D, necessaria per guidare autobus e altri mezzi destinati al trasporto di persone. Fino ad oggi, questa patente si poteva ottenere solo a partire dai 21 o 24 anni, in base alla tipologia di servizio richiesto. Con la nuova normativa, invece, il limite di età si abbassa: basteranno 18 anni per guidare autobus, ma solo per tragitti di trasporto pubblico inferiori a 50 km.
Il limite di età massimo scende: strade sempre più vuote
Se da un lato i più giovani potranno mettersi al volante prima, dall’altro arriva una decisione che rischia di far discutere molto di più. Come riporta Bicizen, il Governo ha infatti deciso di abbassare il limite di età massimo per il rinnovo della Patente D, che fino ad oggi era fissato a 68 anni. Questo significa che molti conducenti professionisti, che da anni guidano autobus e mezzi pubblici, potrebbero essere costretti a fermarsi prima del previsto.
Il rischio più grande? Una carenza improvvisa di autisti, con conseguenze dirette sul trasporto pubblico. Se molti conducenti esperti saranno obbligati a smettere, chi prenderà il loro posto? Alcuni temono che questa scelta possa portare a servizi ridotti e corse cancellate, lasciando intere città con meno autobus e più attese alle fermate.
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