Ora o Mai Più 2025: Pierdavide Carone vince anche la quinta puntata

Nuovo successo di Pierdavide Carone a Ora o Mai Più 2025. Il cantautore si aggiudica infatti anche la vittoria della quinta puntata del talent show di Marco Liorni balzando in vetta alla classifica, grazie ai voti social, per la terza volta. Secondo Valerio Scanu, mentre continua a crollare Matteo Amantia, al penultimo posto esattamente come sette giorni fa. Ecco il resoconto dettagliato della serata.

La gara

Si parte dalla consueta manche in cui ciascun concorrente duetta con il proprio coach. Cominciano Pierdavide Carone e Gigliola Cinquetti sulle note de La donna cannone di Francesco De Gregori. Tra il pubblico Carmen, la madre del cantante. In una clip, Carone dichiara: “Mamma attende Non ho l’età“. “Ci stiamo lavorando“, risponde la Cinquetti, che precisa “doveva essere una sorpresa, ma la stanno aspettando tutti“. 9 da Pravo, Fogli e Pavone, 8 dagli altri. La Rettore lo boccia con un 5: “Non ha lo spessore di Gregori, non mi sei piaciuto“.

Splendido splendente è il brano eseguito da Carlotta con Donatella Rettore, con quest’ultima dubbiosa sui bassi riscontri della sua pupilla nelle precedenti puntate: “Forse non sto simpatica io“. Masini pensa di essere di fronte ad “una delle migliori esibizioni” della cantante e la premia con un 9, così come Fogli. Rita Pavone sostiene che Carlotta abbia saputo trattenere Rettore perché “anticipava tutto” e si mantiene sull’8. Valutazione, quella della giudice, condivisa dai restanti colleghi.

La puntata prosegue con Antonella Bucci e Raf: i due cantano La musica è finita di Ornella Vanoni. 7 da parte di Britti perché ha trovato la voce della donna “acida” rispetto a quella calda del tutor. Ancora più pesante Pravo, la quale pur avendo dato 8 non è colpita dalla “voce stupida” della concorrente, in quanto piena di tecnica e senza alcuna emozione, al pari di una corista che “lo sei anche tu“. “Non lo sono“, risponde Bucci, prima di rimarcare il suo rispetto per la categoria. Pavone dà 10 – insieme a Fogli e Masini – e ‘giustifica’ Patty: “Con corista intende chi con la vocalità può cantare tutto“. “Ho sentito Raf, ma non ho sentito lei“, conclude Rettore, sommersa dai fischi, con il suo 7.

In settimana, Matteo Amantia ha fatto delle riflessioni sul suo percorso nel programma. Uscito sconfitto dal duello di sette giorni fa con Loredana Errore, il leader degli Sugarfee non si fa remore nel dire che, probabilmente, la storia travagliata di vita dell’avversaria fa propendere maggiormente in suo favore i giudici. Aspetto che, di conseguenza, mette in secondo piano il focus di Ora o Mai Più, ossia la musica. Stoccata a parte, su cui l’intera giuria sceglie di non pronunciarsi, Matteo esegue Baciami (e portami a ballare) con Alex Britti.

Quinti ad esibirsi Valerio Scanu e Rita Pavone nella loro versione, resa moderna a detta di Marco Masini, di E penso a te di Lucio Battisti. Tris di 10 grazie a Fogli, Cinquetti e Rettore. Si mantengono più cauti con un 9 Raf e Masini, attento ad evidenziare una mancata “ciliegina sulla torta” nell’esecuzione causata da un virtuosismo tecnico non preso in pieno. Più bassi – ma comunque con 8 – Britti e Pravo.

Riccardo Fogli sceglie la sua Malinconia per duettare con Anonimo Italiano. “E’ difficile uscire dalla modalità Riccardo in canzoni come queste ed ho dato 7“, esordisce Britti, certo di aver sentito una bella canzone senza alcun guizzo aggiunto da Scozzi. Si aggiunge con la stessa valutazione Rettore; 8 dagli altri coach.

Marco Masini accompagna col pianoforte Loredana Errore con Sally di Vasco Rossi. “Mi sembra che tutto sommato non sia andata male stasera, ti ho dato un bel 9” è convinta Patty Pravo (alla quale si aggiungono Raf e Fogli). “Mi fa venire il magone ogni volta, ho dato 10 con molto gusto“, è maggiormente entusiasta Rita Pavone. Più tiepidi Britti e Rettore, che non vanno oltre il 7. Nel mezzo Cinquetti con un 8. “Personalmente non penso di far pena e di essere qui perché ho avuto un incidente o sono claudicante, ma per un valore artistico“, risponde infine Loredana sulla ‘critica’ mossa poco prima da Amantia.

Chiudono la prima manche Pago e Patty Pravo con Ragazzo triste. Rettore è entusiasta: “10!“. Un po’ meno Masini: “Gli do 8, non è esattamente il suo genere ma l’ha fatto secondo la sua personalità“. Gli si aggregano quasi tutti i giurati, tranne Fogli che si sbilancia con un 9.

Le sfide a tema Sanremo

La seconda manche mette a confronto gli otto concorrenti in quattro sfide dirette in cui si esibiscono su un pezzo di Sanremo con il coach di appartenenza. I coach, eccetto quando in sfida ci sono i propri talenti, scelgono il preferito. Chi vince va alla terza manche con gli ospiti Amedeo Minghi e Ivana Spagna per cercare di prendere i 20 punti extra in palio. In caso di ex aequo la decisione spetta al maestro Leonardo De Amicis.

Prima sfida

Carlotta e Rettore in Un’emozione da poco di Anna Oxa vs Loredana Errore e Masini in Perché lo fai dello stesso cantautore toscano. Vince Carlotta. 4 a 3 per decisione di De Amicis.

Seconda sfida

Antonella Bucci e Raf in Ovunque sarai di Irama vs Pago e Patty Pravo in La spada nel cuore di Little Tony. Vince Pago 4 a 2.

Terza sfida

Matteo Amantia e Alex Britti in Zitti e buoni dei Maneskin vs Valerio Scanu e Rita Pavone in Grande amore de Il Volo. Vince Amantia 4 a 2.

Quarta sfida

Pierdavide Carone e Gigliola Cinquetti in Fai rumore di Diodato vs Anonimo Italiano e Riccardo Fogli in Se stiamo insieme di Riccardo Cocciante. Vince Carone 4 a 2.

La terza manche

Nella terza manche, i quattro vincitori dei match a tema sanremese si sfidano in due sfide dirette, dove si esibiscono con l’interprete originale di un brano che ha partecipato a Sanremo. Chi trionfa in ciascun duello guadagna 20 punti. Anche in questo caso scelgono i coach, che non votano per i propri talenti. In caso di pareggio sceglie l’ospite di turno.

Partono Pago e Carlotta insieme ad Ivana Spagna in Gente come noi. I due vanno in pareggio: con qualche incertezza, perché prima fa il nome di Pago, Spagna consegna la vittoria a Carlotta (4 a 3). Matteo Amantia e Pierdavide Carone duettano, invece, insieme ad Amedeo Minghi in 1950. Ha la meglio Carone, con 4 a 2, che prende i 20 punti come Carlotta.

Pierdavide Carone vince la quinta puntata

A vincere la quinta puntata è Pierdavide Carone. Ultimo Anonimo Italiano. Il verdetto è stato deciso dai voti dei tutor nelle tre manche e da quelli del pubblico votante via social, che ha portato in alto Pierdavide Carone. Ecco, nel dettaglio, le classifiche.

La classifica dei tutor

1. Carlotta: 78 (10 punti)
2. Pierdavide Carone: 76 (8 punti)
3. Valerio Scanu: 64 (6 punti)
4. Antonella Bucci: 61 (5 punti)
5. Loredana Errore/Pago: 59 (4 punti)
6. Matteo Amantia: 58 (2 punti)
7. Anonimo Italiano: 54 (1 punto)

La classifica social

1. Pierdavide Carone (10 punti)
2. Valerio Scanu (8 punti)
3. Loredana Errore (6 punti)
4. Pago (5 punti)
5. Matteo Amantia (4 punti)
6. Antonella Bucci (3 punti)
7. Carlotta (2 punti)
8. Anonimo Italiano (1 punto)

La classifica generale

1. Pierdavide Carone (18 punti)
2. Valerio Scanu (14 punti)
3. Carlotta (12 punti)
4. Loredana Errore (10 punti)
5. Pago (9 punti)
6. Antonella Bucci (8 punti)
7. Matteo Amantia (6 punti)
8. Anonimo Italiano (2 punti)

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