NVIDIA, stop alle vendite della RTX 5090D in Cina | Rumor
NVIDIA non è sicura che la scheda sia più vendibile, dopo le ultime restrizioni annunciate da Trump.
La “guerra dei dazi” con la Cina avviata da Trump potrebbe avere conseguenze infelici anche per la scheda video gaming NVIDIA GeForce RTX 5090D: una delle mosse del presidente USA è stata l’inasprimento del ban già in vigore relativo all’hardware AI, e pare che nel complesso ciò significhi che la scheda, una versione depotenziata della RTX 5090 regolare preparata proprio per essere in regola con le regole imposte dall’amministrazione Biden, non sia più esportabile in Cina.
Secondo Chiphell, le vendite della scheda sono effettivamente già sospese, e NVIDIA avrebbe detto ai suoi partner hardware, o AIB, di interrompere la produzione, almeno per ora. Alcuni di questi, come Colorful o Palit, avrebbero già eseguito l’ordine, che a quanto pare è arrivato anche alle aziende che si occupano nello specifico della produzione dei dissipatori, secondo Benchlife.
È interessante osservare che la decisione di NVIDIA sarebbe in realtà preventiva: la società non è del tutto sicura se la scheda è ancora a norma o no, ma mentre cerca di capire come procedere preferisce evitare di correre rischi. Chiphell è un forum in cinese, quindi le informazioni sono da prendere con un minimo di precauzione, tuttavia è storicamente una delle fonti più affidabili in termini di anticipazioni e movimenti di mercato sulle schede video.