Nvidia, la GTC 2025 punto di svolta per il titolo secondo analisti

Oggi il Ceo Jensen Huang è previsto annunciare diverse novità per i prodotti dell’azienda, tra cui la nuova versione del chip per l’Intelligenza Artificiale.

Mar 18, 2025 - 14:53
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Nvidia, la GTC 2025 punto di svolta per il titolo secondo analisti

È arrivato il gran giorno per Nvidia, oggi attesa dalla AI Conference for Developers (GTC 2025), la conferenza dei programmatori che si svolge ogni anno. Punto forte sarà l’intervento del Ceo Jensen Huang (ore 18 italiane) e dalle sue parole in molti si attendono importanti novità per i prodotti della (ex?) regina dell’intelligenza artificiale.

Le azioni Nvidia arrivano all’appuntamento dopo un periodo turbolento, toccando i massimi storici a novembre scorso dopo il keynote di Huang al Ces, con un +36% messo a segno negli ultimi 12 mesi, per poi cedere oltre il 10% a 119 dollari (la chiusura di ieri). Il calo continua anche nella seduta odierna di Wall Street, con il titolo che cede oltre il 2% e scende a 116 dollari.

In molti si attendono che l’annuncio più importante che arriverà oggi sarà probabilmente legato al chip AI B300, la nuova versione del B200 con il 50% di prestazioni in più.

Il nuovo prodotto verrà reso disponibile nelle varianti dual-die (CoWoS-L) e single-die (CoWoS-S), con l’inizio della produzione di prova nel secondo trimestre del 2025 e la produzione di massa nel terzo trimestre.

Nvidia potrebbe anche fornire maggiori dettagli sulla sua prossima generazione di chip chiamata Rubin, che nel 2026 dovrebbe succedere a Blackwell Semiconductors, insieme alla sua CPU Vera associata e alla piattaforma Rubin Vera.

Altra tecnologia al centro dell’evento potrebbe essere la Co-Packaged Optics (CPO), secondo l'analista di Jefferies Blayne Curits e questa potrebbe essere annunciata sulle soluzioni InfiniBand e Spectrum di Nvidia. La CPO integra la connettività ottica con i chip per aiutare a ridurre significativamente il consumo energetico, un'esigenza cruciale per i cluster di server AI nei data center.

Sebbene inizialmente si aspetti "volumi limitati", Nvidia potrebbe comunque parlare della CPO all'evento per convalidare l'efficienza e la scalabilità del suo "approccio basato sui sistemi", ha aggiunto Curtis.

Infine, anche i dispositivi AI edge potrebbero essere un altro argomento importante, mentre le soluzioni PC IA come N1X e N1 dovrebbero debuttare nel corso dell’anno al Computex.

Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, l’evento potrebbe essere un “catalizzatore a breve termine” per il rimbalzo del prezzo delle azioni Nvidia, se le aspettative saranno soddisfatte, in quanto la memoria ampliata ad alta larghezza di banda del B300, da 192 GB a 288 GB, sarà un punto di forza.

“L’andamento degli investimenti in server AI di Nvidia si basa su tre aspetti critici: la continua efficacia delle leggi sulla scalabilità, l’aumento della produzione di nuovi server AI e le incertezze geopolitiche”, ha scritto Kuo.

L’analista ha inoltre sottolineato che il server GB300 NVL72, progettato per sostituire il GB200 NVL72, ampiamente anticipato ma in ritardo, manterrà le stesse dimensioni di rack e le stesse esigenze di alimentazione, rendendo più facile per i data center l’aggiornamento senza grandi revisioni.

“Il mercato riconosce ampiamente gli ostacoli alla produzione del GB200 NVL72”, spiega l’analista e, “se Nvidia riuscisse a mettere in evidenza le implementazioni reali di questo prodotto nei data center, a sottolineare i vantaggi dell’aggiornamento da B200 a B300 e a chiarire le tempistiche di produzione di B300, potrebbe rafforzare le aspettative del mercato sulla tesi dell’investimento in B300”.

Anche secondo l'analista di Rosenblatt Securities, Kevin Cassidy, “questo evento sarà un catalizzatore positivo per le azioni". Cassidy si aspetta networking e aggiornamenti sul software durante il discorso del Ceo, "poiché questo rimane uno dei maggiori vantaggi di Nvidia rispetto alla concorrenza" e cercherà di ‘vedere’ gli aggiornamenti delle prestazioni dalle nuove offerte di prodotti.