Nuovo BTP a 10 anni in asta 29 aprile 2025: cedola e tutte le caratteristiche
Nell'asta del 29 aprile 2025 spicca il collocamento del nuovo BTP a 10 anni con cedola 3,6% L'articolo Nuovo BTP a 10 anni in asta 29 aprile 2025: cedola e tutte le caratteristiche proviene da RisparmiOggi.

Il Tesoro ha oramai abituato a colpi di scena e non deve stupire se ha scelto proprio l’ultima finestra utile di aprile, ossia l’asta di martedì 29, per procedere con l’emissione del nuovo BTP a 10 anni. Il collocamento di questo titolo era stato anticipato nel programma trimestrale di nuove emissioni rilasciato dal MEF a fine marzo e valido da aprile a giugno, tuttavia, complice anche il periodo semi-festivo compreso tra 25 aprile e 1 maggio, molti investitori avevano già pensato che l’appuntamento con il nuovo decennale sarebbe stato a maggio o a giugno. E invece ecco la decisione inattesa del Tesoro.
Tra l’altro l’annuncio sulla messa in asta del nuovo bechmark potrebbe essere passato quasi inosservato visto che l’attenzione dei potenziali investitori è stata di certo catturata dalla comunicazione, rilasciata appena poche ore prima, sull’emissione di un nuovo BTP Italia il cui collocamento avrà inizio il 27 maggio prossimo. Si tratta però di due titoli molto diversi tra loro con il BTP a 10 anni che verrà come sempre collocato con il sistema dell’asta marginale, in base al quale è prevista la determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione, e il BTP Italia che è un titolo retail collocato alla pari (oltre che essere indicizzato all’inflazione italiana).
E allora vediamo subito quali sono le caratteristiche del nuovo BTP a 10 anni in asta il 29 aprile 2025.
Asta BTP 29 aprile 2025: i dettagli sul nuovo decennale
L’ISIN del nuovo BTP a 10 anni in asta il 29 aprile prossimo è il solo dettaglio che non è stato ancora svelato dal MEF. Per il resto è tutto noto: dalla cedola annuale fino alla scadenza passando per la forchetta di emissione.
Il nuovo decennale avrà scadenza 01/10/2035 e pagherà una cedola annuale del 3,6% lordo che poi, al netto della tassazione BTP, scende al 3,15% netto. Il range di emissione sarà compreso tra 3,5 e 4 miliardi di euro a cui si aggiungeranno poi altri 1,2 miliardi dell’asta supplementare ossia il 30% ulteriore dell’ammontare collocato in quella ordinaria. La presentazione della domande per la partecipazione all’asta supplementare dovrà avvenire entro le 15,30 del successivo 30 aprile 2025. Attenzione perchè essendo l’1 maggio festivo, la data di regolamento sarà il successivo 2 maggio 2025.
Il lancio del nuovo BTP a 10 anni era previsto dal piano trimestrale di emissioni del MEF. Al punto relativo proprio al collocamento del nuovo decennale, il Tesoro indicava in 10 miliardi di euro l’ammontare minimo dell’emissione. Questo target indica il valore che circolante complessivo del BTP scadenza 1 ottobre 2035 dovrà raggiungere prima che venga effettuata una nuova emissione decennale. Considerando la forchetta prevista dalla prima asta, il MEF sta palesemente partendo con forza.