Nucleare lunare: Cina sfida la NASA con un reattore più efficiente
Un team di ingegneri cinesi ha individuato difetti nel progetto americano, proponendo miglioramenti che potrebbero rivoluzionare l'esplorazione spaziale
Ingegneri cinesi della China National Nuclear Corporation (CNNC) hanno identificato quella che definiscono una significativa lacuna nel progetto del reattore nucleare lunare della NASA, noto come Fission Surface Power (FSP). Secondo quanto riportato, con alcune modifiche relativamente semplici, l'efficienza di questo sistema potrebbe essere migliorata del 75%, aumentando contemporaneamente la potenza e la longevità dell'impianto.
Gli esperti cinesi, pur riconoscendo il valore fondamentale del reattore FSP della NASA, hanno evidenziato chiari margini di miglioramento. Questi perfezionamenti potrebbero potenzialmente dare alla Cina un vantaggio nella corsa per stabilire basi lunari sostenibili.
Il reattore FSP della NASA, proposto durante la prima amministrazione Trump nell'ambito delle iniziative lunari, si basa su uno spettro di neutroni veloci senza moderatori. All'epoca, l'agenzia spaziale americana aveva richiesto proposte per un sistema in grado di funzionare autonomamente dalla piattaforma di un lander o rover lunare.