Morto dopo lo scontro col cinghiale. Il sindaco: “Non è una fatalità. Servono scelte definitive”
La tragedia all’Elba: “Saremo certamente criticati per il fatto di intervenire solo dopo un incidente di questo tipo, ma è il momento di dire basta. Ci sono troppi ungulati”

Portoferraio (Isola d’Elba), 2 maggio 2025 – La rabbia del sindaco di Portoferraio riaccende i riflettori sul problema degli ungulati all'isola d'Elba. Nella giornata di ieri, 1 maggio, un uomo di 59 anni è morto in sella alla sua motocicletta dopo lo scontro con un cinghiale. E’ successo lungo la strada del Monumento che collega Marina di Campo a Lacona.
La vittima è Rocco Andrianò, dipendente di Esa, azienda dei servizi ambientali dell'isola. Nello scontro è morto anche l'animale. Il primo cittadino di Portoferraio Tiziano Nocentini parla dell’incidente e dice di non "classificarlo come una fatalità. Appena ieri, sulla stampa locale, leggevamo il grido di allarme di un albergatore che denunciava per l'ennesima volta i problemi e i rischi che derivano dalla eccessiva e incontrollata presenza di ungulati sul territorio dell'isola. Oggi ci troviamo di fronte a una tragedia che ci mette tutti davanti alle nostre responsabilità”.
Prosegue Nocentini: “Saremo certamente criticati per il fatto di intervenire decisamente solo dopo un incidente di questo tipo, ma è il momento di dire basta e fare qualcosa di definitivo per risolvere questo problema. Faccio appello ai miei colleghi sindaci, al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, alla Provincia di Livorno, alla Regione Toscana, a tutti gli Enti coinvolti nella gestione del territorio, compreso il Governo nazionale. Che si rendano noti tempi certi per mettere in atto decisioni già prese da tempo".
Cordoglio è espresso anche dall'amministrazione comunale di Marciana: "Rocco era una persona molto conosciuta e stimata, sempre disponibile, solare e profondamente legata al territorio. Il suo impegno, la sua generosità e il suo spirito collaborativo hanno rappresentato un esempio autentico di cittadinanza attiva e amore per la comunità".