Morte di Papa Francesco, Ciciliano: "Al lavoro per accogliere i pellegrini"
“I numerosi fedeli che accorreranno per l’ultimo saluto a Papa Francesco si andranno a sommare ai pellegrini che sono già presenti a Roma per quelle che sono le iniziative giubilari che già erano state previste", ha segnalato il capo della Protezione Civile in attesa di capire quando si svolgeranno i funerali del Pontefice

Il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha fatto con Sky TG24 un primo e ancora parziale punto della situazione dopo il termine della riunione operativa del Comitato che si dovrà occupare di gestire le attività di accoglienza dei pellegrini a Roma in vista del funerale di Papa Francesco (LE NEWS IN DIRETTA). “I numerosi fedeli che accorreranno per l’ultimo saluto a Papa Francesco si andranno a sommare a tutti i pellegrini che sono già presenti a Roma per quelle che sono le iniziative giubilari che già erano state previste. Per fare un punto della situazione abbiamo coinvolto le società che gestiscono i trasporti, quindi Ferrovie, Enac ed Enav per capire su ciascun tipo di mezzo di trasporto quelli che potrebbero essere i numeri che serviranno per realizzare quella che è una nuova pianificazione che si somma a quella del Giubileo”, ha spiegato Ciciliano. Dopo la riunione odierna, ci sarà un nuovo incontro domani alle 15 in attesa che venga stabilita la data dei funerali di Papa Francesco per “affinare al meglio quello che è l’intervento di gestione”, ha concluso il capo della Protezione civile.
Centinaia di migliaia di fedeli attesi
"Saranno diverse centinaia di migliaia i fedeli che vorranno rendere l'ultimo saluto a Papa Francesco e per questo bisogna cominciare immediatamente ad organizzare le attività di coordinamento per l'accoglienza in sinergia con la Regione Lazio, la Prefettura di Roma e il Comune e il Commissario per il Giubileo"., aveva anticipato Ciciliano prima della riunione. "Questa mattina ci siamo già interfacciati in maniera informale ma la cosa importante è dire che la macchina organizzativa è già partita", ha aggiunto. “E' la prima volta che un Papa in era moderna muore durante un Giubileo. I fedeli attesi sono molti di più rispetto a quelli arrivati per la morte di Giovanni Paolo II'', hai poi confermato Ciciliano poco prima di iniziare la riunione del Comitato Operativo che si è svolta nella sede di via Vitorchiano, 2 a Roma. ''Pensiamo di dover registrare anche un iper afflusso di fedeli proveniente dal Sud America - ha aggiunto - Il Comitato operativo farà quindi una stima di quanti fedeli si attendono e una modulazione dei compiti ovvero il coordinamento di tutte le attività e di tutte le strutture. Domani mattina il dipartimento della Protezione civile passa in S3, ovvero il massimo livello di allerta e alle 15 di domani faremo un altro comitato'', ha confermato ancora.