Migliori aziende italiane 2025, la classifica delle 25 società in cui fare carriera
La classifica identifica le 25 aziende italiane che si distinguono come luoghi di lavoro per la crescita e lo sviluppo professionale. Accenture in testa, poi Prysmian e Salesforce

LinkedIn, la più grande piattaforma professionale al mondo, ha pubblicato la sua classifica annuale “Top Companies 2025 Italia“. Basata sull’analisi dei dati della piattaforma, la lista identifica le 25 aziende italiane che offrono le migliori opportunità di crescita e sviluppo professionale. La lista, costruita interamente sui dati di LinkedIn, valuta le aziende in base a vari fattori legati all’avanzamento di carriera, come l’aggiornamento delle competenze dei dipendenti, le promozioni e altri aspetti legati alla crescita professionale
La classifica
Accenture riconquista il primo posto; dopo aver ceduto la vetta a Intesa Sanpaolo nel 2024, quest’anno la società di consulenza strategica precede Prysmian e Salesforce, che fanno il loro ingresso direttamente sul podio.
Intesa Sanpaolo si posiziona al quarto posto, mantenendo la leadership tra le banche, seguita da UniCredit, che si trova al sesto posto dopo EY. Amazon si colloca al settimo, mentre a completare la top 10 troviamo STMicroelectronics, Eli Lilly e Leonardo.
La classifica, che include oltre dieci nuovi ingressi, evidenzia la forte presenza dei settori della consulenza, della tecnologia e della manifattura. Il settore tecnologico, in particolare, registra un importante rafforzamento con l’ingresso di Ibm (11esima), Oracle (13esima) e Apple (14esima), a cui si aggiunge il ritorno di Nokia (18esima). Tra le industrie con più di un rappresentante c’è ora anche quella dell’aerospazio: a Leonardo si somma Avio Aero, che debutta al 18esimo posto.
Di seguito la lista completa delle Top Companies 2025:
- Accenture;
- Prysmian;
- Salesforce;
- Intesa Sanpaolo;
- Ey;
- UniCredit;
- Amazon;
- STMicroelectronics;
- Eli Lilly and Company;
- Leonardo;
- Ibm;
- Evotec;
- Oracle;
- Apple;
- Dxc Technology;
- Poste Italiane;
- Avio Aero (Ge Aerospace);
- Nokia;
- Ferrovie dello Stato Italiane;
- Tetra Pak;
- Vertiv;
- Micron Technology;
- Saipem;
- Hitachi;
- Ariston.
Cosa emerge dai dati
I dati di LinkedIn mostrano che le competenze utilizzate cambieranno del 70% nei prossimi cinque anni, segnalando che lo scenario lavorativo continuerà ad evolversi.
In un contesto di incertezza crescente, oltre la metà dei professionisti a livello globale si dichiara pronta a cambiare ruolo o settore, mentre un quarto prevede di acquisire nuove competenze per affrontare questo cambiamento. “Non si tratta più solo di trovare un lavoro, ma di individuare un ambiente che offra opportunità di apprendimento continuo e crescita a lungo termine”, precisa l’indagine.
La metodologia
Per essere incluse nella classifica, le aziende devono soddisfare alcuni requisiti specifici: devono contare almeno 500 dipendenti in Italia al 31 dicembre 2024 e il tasso di abbandono non deve superare il 10% durante il periodo considerato, secondo i dati di LinkedIn. Inoltre, non sono ammesse le aziende che hanno registrato tassi di licenziamento pari o superiori al 10% della forza lavoro tra il 1° gennaio 2024 e la data di pubblicazione della classifica, in base agli annunci aziendali o a fonti pubbliche affidabili.
Le decisioni su queste idoneità sono prese dal team di LinkedIn Notizie, che si avvale delle dichiarazioni ufficiali delle aziende e/o di fonti giornalistiche accreditate. Vengono considerate solo le società madri; le filiali controllate a maggioranza e i relativi dati contribuiscono al punteggio complessivo dell’azienda madre. L’intervallo temporale per l’analisi va dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024. I dati utilizzati provengono dalle informazioni aggregate e anonime dei profili degli utenti di LinkedIn a livello globale.