Miele adulterato con sciroppo e zucchero: come difendersi dalle frodi e scegliere un prodotto di qualità

Il miele è da sempre un alimento simbolo di naturalezza, particolarmente noto per le sue proprietà. Negli ultimi anni, però, la sua purezza è stata messa alla prova da frodi sempre più sofisticate. A ricordarlo, è una recente inchiesta del Salvagente che ha messo in luce una realtà preoccupante: dietro ad alcuni vasetti (che possiamo...

Mar 17, 2025 - 16:54

Miele adulterato con sciroppo e zucchero: come difendersi dalle frodi e scegliere un prodotto di qualità

Il miele è da sempre un alimento simbolo di naturalezza, particolarmente noto per le sue proprietà. Negli ultimi anni, però, la sua purezza è stata messa alla prova da frodi sempre più sofisticate. A ricordarlo, è una recente inchiesta del Salvagente che ha messo in luce una realtà preoccupante: dietro ad alcuni vasetti (che possiamo trovare in vendita anche nel nostro Paese) si nascondono prodotti che nulla hanno a che fare con il vero miele.

Qual è il problema? In alcuni casi, il miele viene “allungato” con lo zucchero o sciroppi prendono il posto del nettare di cui si nutrono le api, compromettendo la qualità del prodotto e ingannando i consumatori.

Un tempo la sofisticazione avveniva soprattutto tramite l’aggiunta di zuccheri direttamente nel vasetto, una pratica che però oggi è diventata meno utilizzata che in passato. Al suo posto, alcuni produttori scorretti, preferiscono nutrire direttamente le api con sciroppi industriali a base di glucosio, piuttosto che lasciarle libere di raccogliere il nettare dai fiori.

Il risultato è, ovviamente, un prodotto che appare come naturale, ma che in realtà non lo è affatto ed privo delle caratteristiche e delle proprietà che rendono il miele un alimento unico nel suo genere.

Le frodi che arrivano da fuori Europa

A preoccupare non sono tanto le frodi interne, i controlli ufficiali hanno infatti mostrato che è soprattutto il miele importato da paesi extra-UE a risultare sospetto. La Cina, ma anche Argentina, Messico, Turchia e Regno Unito sono tra i principali Paesi da cui provengono i lotti di miele adulterato.

A pagare il prezzo più alto di queste pratiche sono non solo i consumatori, che si ritrovano a consumare un prodotto scadente, ma anche gli apicoltori onesti che non riescono a competere con i prezzi bassi (e ovviamente anche l’ambiente stesso).

Come possiamo difenderci da queste frodi? In questo caso l’etichetta non serve più di tanto.

L’etichetta: cosa non ti dice davvero

L’etichetta di molti vasetti di miele non ti offre informazioni sufficienti per capire veramente cosa stai acquistando. La frase “miscela di miele originari e non originari del UE“, ad esempio, non ti dice nulla riguardo alle reali origini del miele, né ti garantisce che sia stato prodotto in modo naturale.

In altre parole, non puoi sapere se il miele è stato prodotto secondo i metodi tradizionali, se le api sono state alimentate con sciroppi o se proviene da una zona in cui le frodi sono più comuni.

Come riconoscere un miele autentico

La buona notizia è che, con un po’ di attenzione, è possibile riconoscere un miele genuino. Il Salvagente ricorda che il miele che non subisce sofisticazioni tende a cristallizzare naturalmente nel tempo: un processo che, oltre a essere un segno di purezza, conferma l’autenticità del prodotto.

Inoltre, un buon miele ha un aroma complesso e ben definito, che dipende dal tipo di fiore da cui le api hanno raccolto il nettare.

Infine, il prezzo è probabilmente l’indicatore più semplice da valutare: se il miele è troppo economico, è probabile che non sia genuino. Un miele di qualità, infatti, ha un prezzo che attualmente si aggira tra i 10 e i 15 euro al chilo.

Come scegliere un miele di qualità

La scelta più sicura è quella di rivolgersi a chi segue metodi di produzione trasparenti e onesti. Se hai dei dubbi sulla provenienza del miele, non esitare a chiedere direttamente al produttore come vengono allevate e nutrite le api. Un apicoltore serio sarà felice di raccontarti il suo lavoro e di mostrarti come si prende cura delle sue api.

Ricordiamo che ogni acquisto è una scelta che ha un impatto sia sulla nostra salute che sull’ambiente. Quando scegli il miele, scegli anche il massimo rispetto per le api e per il lavoro degli apicoltori che ancora oggi producono miele autentico e di qualità.

Il miele è molto più di un semplice dolcificante. È il frutto del lavoro delle api, che con il loro operato garantiscono la biodiversità e la salute degli ecosistemi. Proteggere la sua qualità e il benessere degli insetti impollinatori è responsabilità di tutti.

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