Meteo: SVOLTA INVERNALE, aria artica in arrivo, cambia tutto, ma per pochi giorni

Il meteo della settimana si preannuncia movimentato, con un’improvvisa svolta invernale che riporterà temperature rigide e neve fino a quote collinari. Dopo giorni di instabilità e il dominio di un flusso caldo africano soprattutto all’estremo Sud Italia, la circolazione atmosferica subirà una trasformazione decisa. La saccatura, che ha dominato lo scenario meteo con precipitazioni diffuse, tenderà a traslare verso est, lasciando spazio a correnti più fredde in discesa dal Nord Europa.

Dall’Oceano Atlantico una robusta area di alta pressione si espanderà verso l’Europa Centrale, influenzando anche l’Italia e determinando un temporaneo miglioramento già da domenica. Tuttavia, lungo il bordo orientale dell’anticiclone si incanalerà un flusso d’aria fredda di origine artica, in discesa dalla Scandinavia, che porterà un brusco calo delle temperature e un ritorno di condizioni tipicamente invernali.

Temperature in picchiata e ritorno della neve

Il raffreddamento sarà più avvertito nelle regioni adriatiche e in generale lungo il versante orientale della Penisola, dove il crollo termico sarà più marcato. Il picco del freddo è atteso tra martedì 18 e mercoledì 19 marzo, con valori ben al di sotto della media stagionale. L’irruzione dell’aria fredda potrà innescare episodi di instabilità, con rovesci e nevicate fino a quote collinari soprattutto sulle aree appenniniche del Centro-Sud Italia.

Nonostante il ritorno di un clima rigido, questa fase non sarà duratura. Già a metà settimana, l’anticiclone tornerà a rinforzarsi, riportando condizioni più stabili e un graduale rialzo termico su tutto il Paese, salvo al Nord Ovest dove potrebbero giungere nuove piogge legate ad una possibile depressione iberica, evoluzione, quest’ultima, che resta da confermare.

Le previsioni giorno per giorno

Oggi, domenica 16 marzo vedrà ancora residua instabilità, con precipitazioni sparse su Alpi, Prealpi, Nord-Est, Levante Ligure e le aree interne del Centro Italia. Tuttavia, il meteo tenderà a migliorare in serata. Il calo termico inizierà a farsi sentire anche all’estremo Sud Italia, ponendo fine all’anomalo caldo africano che ha dominato nei giorni precedenti.

Lunedì 17 marzo l’arrivo del fronte freddo determinerà un ulteriore peggioramento sulle regioni adriatiche, con nevicate in abbassamento di quota sull’Appennino centrale. Nel corso della giornata, rovesci e temporali interesseranno la Sardegna e il basso versante tirrenico, con venti in rinforzo da nord-est.

Martedì 18 marzo il nucleo più freddo si sposterà verso il Sud Italia, determinando un clima tipicamente invernale. Il calo delle temperature sarà sensibile ovunque, con massime che potranno restare sotto i 10°C in molte città del Centro-Nord Italia.

Tendenza per i giorni successivi: ritorna l’alta pressione

Dopo il colpo di coda dell’inverno, il meteo cambierà nuovamente. A partire da mercoledì 19 marzo, l’alta pressione tornerà a rinforzarsi su tutta l’Italia, favorendo un graduale aumento delle temperature e condizioni di stabilità atmosferica. Il miglioramento sarà più marcato sulle regioni settentrionali e tirreniche, salvo il possibile nuovo peggioramento sul Nord-Ovest verso il fine settimana, mentre qualche residua instabilità potrebbe persistere sulle aree meridionali, ma in progressivo esaurimento.

Dopo questo brusco raffreddamento, l’ultima decade di marzo potrebbe riservare nuove sorprese, con il meteo ancora instabile e sbalzi termici che potrebbero caratterizzare la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.

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