Meteo: nubi di sabbia del deserto, arrivano dal Sahara nel Week-End!
Dopo l’intensa e brevissima irruzione artica che ha determinato un repentino calo termico su tutto il territorio nazionale, il meteo sta offrendo una tregua con il ritorno di condizioni più stabili e soleggiate. Questo scenario, destinato a perdurare fino a sabato, è accompagnato da una graduale ripresa delle temperature che, a partire da mercoledì, inizieranno […] Meteo: nubi di sabbia del deserto, arrivano dal Sahara nel Week-End!

Dopo l’intensa e brevissima irruzione artica che ha determinato un repentino calo termico su tutto il territorio nazionale, il meteo sta offrendo una tregua con il ritorno di condizioni più stabili e soleggiate. Questo scenario, destinato a perdurare fino a sabato, è accompagnato da una graduale ripresa delle temperature che, a partire da mercoledì, inizieranno lentamente a risalire, regalando giornate dal sapore più primaverile.
Ma questa pausa sarà di breve durata. A partire dal weekend, una nuova svolta meteo è alle porte: imponenti perturbazioni atlantiche torneranno a dominare lo scenario meteorologico, in particolare su Centro Italia e Nord Italia, le due macro-aree maggiormente esposte all’ingresso di masse d’aria instabili provenienti dall’Oceano Atlantico. L’arrivo della prima vera perturbazione del mese di aprile è previsto fra domenica 13 e lunedì 14, accompagnata da una sorprendente risalita di aria calda subtropicale, originaria direttamente dal deserto del Sahara.
Scirocco e sabbia sahariana
Con l’approssimarsi della nuova fase di maltempo, il Mediterraneo verrà attraversato da forti venti di libeccio e scirocco, capaci di trasportare verso la nostra penisola imponenti masse di polvere desertica. In particolare, le regioni del Sud Italia e le Isole Maggiori saranno le più colpite dall’invasione di sabbia, la quale si mescolerà alle nuvole e all’umidità, rendendo i cieli estremamente torbidi e lattiginosi.
Il fenomeno, già visibile da domenica 13 aprile, inizierà a coprire il Centro Italia e il Sud Italia, per poi estendersi nel corso di lunedì su tutta la penisola. Si stima che le concentrazioni di polvere sahariana possano raggiungere valori eccezionali: oltre 4000 milligrammi per metro quadrato, con punte particolarmente elevate sulla Sicilia e sulle regioni centrali.
Cieli opachi e pioggia “sporca”
Le conseguenze di questo evento meteo estremo saranno ben visibili: cieli color marrone, dall’aspetto sporco e offuscato, capaci di generare piogge miste a sabbia. Questo tipo di precipitazione, conosciuta anche come “pioggia di fango”, porterà a un evidente accumulo di polvere su ogni superficie, dalle auto ai balconi, dalle finestre ai marciapiedi.
Questi piovaschi sabbiosi, oltre a creare scenari surreali con tramonti dai colori accesi e cieli ocra, risulteranno anche particolarmente fastidiosi. La qualità dell’aria peggiorerà e, per chi soffre di allergie o problemi respiratori, potrebbero verificarsi disagi dovuti all’alta concentrazione di particelle sottili nell’atmosfera.
Un weekend poco adatto alle pulizie
In virtù di questo scenario, è altamente sconsigliato dedicarsi a pulizie esterne nel fine settimana. Lavare l’auto, le vetrate o sistemare terrazzi risulterebbe del tutto inutile, dato che la polvere sahariana finirà per ricoprire nuovamente ogni superficie in breve tempo.
Il meteo ci ricorda, ancora una volta, quanto i fenomeni atmosferici siano sempre più interconnessi e capaci di portare sulla nostra penisola effetti che hanno origine a migliaia di chilometri di distanza, come in questo caso dal Sahara. Un evento affascinante dal punto di vista visivo, ma non privo di implicazioni pratiche e ambientali da non sottovalutare.
Meteo: nubi di sabbia del deserto, arrivano dal Sahara nel Week-End!