Conti svela il motivo della chiusura di Ne Vedremo Delle Belle: “Cosa non ha funzionato”

Sulla carta Ne Vedremo Delle Belle era il varietà che molti di noi aspettavano, lo show che avrebbe potuto appagare un po’, tutti, ma che alla fine non ha accontentato quasi nessuno. Oggi Dagospia ha annunciato la chiusura anticipata del programma di Rai Uno per flop di ascolti (l’ultima puntata ha fatto il 13% di share) e adesso Carlo Conti ha spiegato che è stato lui a decidere di fermare la trasmissione. Il conduttore ha spiegato che Ne Vedremo Delle Belle non ha funzionato per mancanza di pepe tra le dieci protagoniste.

Carlo Conti spiega la chiusura di Ne Vedremo Delle Belle.

“In realtà dovevamo fare 5 puntate con la pausa del Sabato Santo, sera in sui su Rai1 non è il caso di fare del varietà. – ha dichiarato Carlo Conti a La Presse – E siccome il programma non è che vada benissimo ho pensato: figuriamoci se sto fermo una settimana”, così Carlo Conti commenta a LaPresse la decisione di anticipare la chiusura del programma ‘Ne vedremo delle belle’. Avevano previsto di fermarci alla quarta e finire con sabato, visto che si tratta di un programma sperimentale – continua Conti – quindi piuttosto che riprenderlo è meglio evitare. Certo se hai un programma che ti fa il 25-30% ti puoi anche fermare una settimana, ma visto che ‘Ne vedremo delle belle’ non ha carburato preferisco finire prima. Sono andate in onda quattro puntate senza la quinta che era in sospeso fin dall’inizio. Se sono soddisfatto? Quando sperimento sono sempre contento, anche perché se non sperimento io o Antonella Clerici, Carlucci, Gerry Scotti, Bonolis, Amadeus: chi deve sperimentare? Sperimentare non ci cambia la vita. In ‘Ne vedremo delle belle’ è mancato l’aspetto fondamentale che doveva essere il pepe tra le protagoniste, pepe che non c’è stato: la loro voglia di fare spettacolo ha superato quella del battibecco”.

Non sono troppo d’accordo con Carlo Conti. Il pepe c’è stato, ma tante altre cose hanno azzoppato l’idea geniale avuta dal conduttore toscano. Il primo grosso problema sono due dei tre giurati, fuori contesto, Matano ha dormito per due puntate e Cristian De Sica ha addirittura cercato di spegnere i fuochi regalando voti alle concorrenti in svantaggio. Inoltre potevano apportare delle modifiche anche ai dettagli, cominciando dalle carte distribuite alle concorrenti per decidere l’ordine delle esibizioni (nemmeno all’oratorio), del “pepe” sarebbe arrivato anche con delle eliminazioni a colpi di sfide con cavalli di battaglia. Il vero peccato è che difficilmente vedremo una seconda edizione rivisitata (Carletto dai un occhio a Drag Race All Star).

La chiusura anticipata di #NeVedremoDelleBelle è uno scandalo che grida vendetta a Dio e agli uomini

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— Prossimi Congiunti (@ProssimiC) April 7, 2025

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