Meteo: l’Inverno di Marzo non durerà, grandi novità prima del previsto
Dopo giornate caratterizzate da un clima più mite e da un’illusoria piena Primavera almeno su parte d’Italia, il meteo si prepara a cambiare radicalmente volto. Un’irruzione di aria fredda, proveniente direttamente dalla Scandinavia, si spingerà verso l’Europa orientale, arrivando a coinvolgere anche l’Italia. Questo afflusso di aria fredda provocherà un deciso calo delle temperature, […] Meteo: l’Inverno di Marzo non durerà, grandi novità prima del previsto

Dopo giornate caratterizzate da un clima più mite e da un’illusoria piena Primavera almeno su parte d’Italia, il meteo si prepara a cambiare radicalmente volto. Un’irruzione di aria fredda, proveniente direttamente dalla Scandinavia, si spingerà verso l’Europa orientale, arrivando a coinvolgere anche l’Italia. Questo afflusso di aria fredda provocherà un deciso calo delle temperature, accompagnato da venti intensi e dal ritorno della neve, persino a quote relativamente basse per il periodo.
Quando e dove arriverà il freddo?
L’aria polare inizierà a riversarsi sul nostro Paese tra la serata di lunedì 17 marzo e la giornata di martedì 18 marzo, con effetti più evidenti sulle regioni settentrionali e lungo l’Adriatico. Il freddo si farà sentire soprattutto al Nord Italia, dove le temperature subiranno un crollo, ma anche le zone del Centro-Sud saranno coinvolte, seppur in misura minore.
I venti di Bora e Grecale soffieranno con notevole intensità, con raffiche che potrebbero superare anche i 60-70 km/h in alcune zone. Questo aumenterà la sensazione di freddo, facendo percepire temperature ancora più basse rispetto ai valori effettivi registrati dai termometri.
Neve, freddo e vento: ecco le aree più colpite
L’afflusso di aria gelida porterà nevicate su gran parte dell’arco alpino e prealpino, con fiocchi che potranno scendere fino ai 500 metri su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Nelle vallate più fredde, la neve potrebbe spingersi persino più in basso, imbiancando anche alcune zone collinari.
Lungo la dorsale appenninica centrale, tra Marche, Abruzzo e Molise, sono previste nevicate a partire dai 600-800 metri, con possibili accumuli anche sul Gargano e sulle Murge. Sebbene non si prevedano precipitazioni particolarmente abbondanti, la presenza della neve contribuirà a creare un’atmosfera pienamente invernale.
Anche le regioni meridionali risentiranno dell’arrivo dell’aria fredda. In Campania, Basilicata e Calabria, le temperature caleranno sensibilmente, mentre in Sicilia si avvertirà un netto abbassamento termico, pur senza fenomeni nevosi significativi.
Quanto durerà questa fase di freddo intenso?
Nonostante l’irruzione di aria polare sarà piuttosto intensa, il freddo non durerà a lungo. Le nevicate si concentreranno soprattutto tra la notte e la mattinata di martedì 18 marzo, mentre il gelo si farà sentire fino al primo mattino di giovedì 20 Marzo.
Secondo le proiezioni del modello meteorologico GFS, a 1500 metri di quota si raggiungeranno valori fino a -7°C, un chiaro segnale dell’intensità dell’ondata di freddo. Tuttavia, il nucleo più gelido rimarrà confinato sui Balcani, attenuando leggermente gli effetti sul nostro Paese.
Gelate improvvise e rischio temperature sotto zero
Le temperature scenderanno sotto lo zero in molte zone del Nord e nelle aree interne del Centro, soprattutto nelle ore notturne e all’alba. In pianura, la presenza di vento e nuvolosità limiterà il rischio di gelate estese, ma tra la notte e la mattina di Giovedì 20 Marzo, con il cielo sereno e la cessazione dei venti, potrebbero verificarsi gelate improvvise, in particolare sulla Val Padana e nelle zone interne del Centro-Sud.
Le aree rurali saranno le più esposte al raffreddamento notturno, con possibili conseguenze per l’agricoltura. Attenzione quindi ai settori agricoli, dove il freddo improvviso potrebbe rappresentare un problema per le coltivazioni già avviate con l’illusione di una primavera prematura.
Dopo il freddo, il meteo tornerà più stabile?
Dopo questa parentesi di freddo intenso, il meteo subirà una nuova evoluzione. Un campo di alta pressione tenderà a rimontare sull’Italia, garantendo un miglioramento generale delle condizioni atmosferiche e un graduale rialzo delle temperature.
Meteo: l’Inverno di Marzo non durerà, grandi novità prima del previsto