Meteo Canarie: allerta massima per la furia di Martinho, venti devastanti e onde giganti in arrivo secondo Aemet
L’arcipelago delle Isole Canarie si prepara a fronteggiare un’imponente ondata di maltempo. Oggi, giovedì 20 marzo 2025, le previsioni meteo diffuse dall’Aemet (Agenzia Statale di Meteorologia) confermano che la burrasca Martinho, nata vicino alla Groenlandia, si sta abbattendo con violenza sul settore occidentale dell’Oceano Atlantico, coinvolgendo direttamente le Canarie, con impatti particolarmente intensi su La […] Meteo Canarie: allerta massima per la furia di Martinho, venti devastanti e onde giganti in arrivo secondo Aemet

L’arcipelago delle Isole Canarie si prepara a fronteggiare un’imponente ondata di maltempo. Oggi, giovedì 20 marzo 2025, le previsioni meteo diffuse dall’Aemet (Agenzia Statale di Meteorologia) confermano che la burrasca Martinho, nata vicino alla Groenlandia, si sta abbattendo con violenza sul settore occidentale dell’Oceano Atlantico, coinvolgendo direttamente le Canarie, con impatti particolarmente intensi su La Palma, El Hierro, La Gomera e Tenerife.
La situazione meteo è in rapido peggioramento. La Direzione Generale delle Emergenze del Governo delle Canarie ha diramato due pre-allerta meteo: una per venti fortissimi e l’altra per fenomeni marini violenti. In particolare, il vento di oggi soffia con direzione occidentale, a intensità moderata ma con raffiche che raggiungono i 70 chilometri orari. La situazione meteo più critica si registra nella zona di El Paso e lungo le pendici orientali di La Palma, dove si stanno verificando raffiche tempestose durante le ore mattutine. Il vento cambierà direzione nel pomeriggio, passando a nord-est, portando piogge persistenti e un’ulteriore intensificazione del moto ondoso.
La mareggiata si farà sentire con onde colossali tra i 3,5 e i 4 metri di altezza, in particolare sulla costa nord e ovest di La Palma, sulle coste settentrionali di Tenerife e Gran Canaria, e lungo i litorali di El Hierro, La Gomera, Fuerteventura e Lanzarote. I fenomeni meteo marini più violenti inizieranno ufficialmente da domani, venerdì 21 marzo 2025, alle ore 07:00, quando entrerà in vigore la pre-allerta per condizioni marine avverse.
Le previsioni meteo per Tenerife indicano venti tempestosi nel Parque Nacional del Teide e nei comuni settentrionali come Arona, Adeje, Vilaflor, Granadilla, San Miguel de Abona, Arico e Fasnia. Raffiche tra 60 e 70 chilometri orari sono attese nelle cime e nelle zone costiere settentrionali, mentre il mare si presenterà molto mosso con onde alte oltre i 3 metri.
Su Gran Canaria, il vento aumenterà nella seconda parte della giornata, colpendo le zone di vetta e i comuni nord-occidentali e sud-orientali, mentre a Fuerteventura e Lanzarote la situazione meteo peggiorerà tra il pomeriggio e la serata, con venti intensi e mare agitato.
Domani, venerdì 21 marzo, i venti si disporranno da nord con intensità fino a 28 chilometri orari, mareggiate importanti e onde tra i 3 e 4 metri sulle isole occidentali e tra i 2 e 3 metri sulle isole orientali.
L’effetto meteo conosciuto come Fujiwhara sta potenziando la forza di Martinho: la depressione principale sta risucchiando altre due aree di bassa pressione secondarie, aumentando in modo significativo la violenza dei venti e delle precipitazioni.
Sulla Penisola Iberica, i venti supereranno i 100 chilometri orari in regioni come Galizia, Asturie, Paese Basco, Navarra, Castiglia e León, Aragona, Castiglia-La Mancia e la Comunità di Madrid. Sulle montagne della Cordigliera Cantabrica e del Sistema Centrale, si prevede che le raffiche possano oltrepassare i 150 chilometri orari.
Nel fine settimana, il meteo resterà perturbato con venti occidentali e neve prevista fino a quota 1.200 metri nel nord della Spagna. In Galizia, nei Pirenei, nella Sanabria e sul Sistema Centrale, gli accumuli di pioggia potrebbero superare i 100 litri per metro quadrato, mentre sulle principali catene montuose sono attese nevicate abbondanti e persistenti.