Marc Marquez indica le KTM come le rivali più vicine al COTA

Il leader del campionato MotoGP, Marc Marquez, ha guidato un dominio tutto Ducati nelle prime cinque posizioni durante le prove libere del venerdì sul bagnato al COTA. Anche l’altra Desmosedici del compagno di squadra ufficiale Francesco Bagnaia è rientrata nella top ten, con l’italiano che ha dichiarato di aver mantenuto “un ampio margine” nelle difficili […]

Mar 29, 2025 - 12:21
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Marc Marquez indica le KTM come le rivali più vicine al COTA

Il leader del campionato MotoGP, Marc Marquez, ha guidato un dominio tutto Ducati nelle prime cinque posizioni durante le prove libere del venerdì sul bagnato al COTA.

Anche l’altra Desmosedici del compagno di squadra ufficiale Francesco Bagnaia è rientrata nella top ten, con l’italiano che ha dichiarato di aver mantenuto “un ampio margine” nelle difficili condizioni. Ducati si conferma dunque la grande favorita.

Tuttavia, Marquez ha indicato anche i piloti KTM Pedro Acosta e Maverick Viñales come potenziali minacce.

Viñales aveva battuto il rookie Acosta nella gara americana nello scorso anno mentre correva per Aprilia e, venerdì, ha ottenuto il suo miglior risultato in sella alla RC16 con l’ottavo posto, proprio dietro ad Acosta.

“Domani vedremo la realtà,” ha detto Marquez riguardo alle previsioni asciutte per il resto dell’evento.

“Credo che Acosta e Viñales possano essere vicini, perché qui ci sono molte curve stop-and-go e la KTM è forte in questi punti, soprattutto in accelerazione dalla prima marcia, dove sono davvero veloci.

“Mi aspetto quindi un Viñales e un Acosta competitivi. E, come abbiamo visto oggi, tutte le Ducati saranno davanti.”

Marquez – che cercherà di estendere la sua striscia vincente come pilota Ducati Lenovo a cinque vittorie consecutive nella Sprint Race di sabato – è riuscito a rimediare a una caduta sul bagnato nella sessione del mattino, conquistando il miglior tempo del pomeriggio con un margine di oltre 0,7 secondi.

“Ho commesso un errore nel momento sbagliato, nei primi giri della FP1,” ha ammesso Marquez.

“Ma può succedere. Avevo troppa fiducia, stavo scorrendo sulla pista e guidavo come se non ci fosse acqua.

“Poi, in quella curva c’era molta acqua e ho subito un forte aquaplaning.”

A metà della sessione pomeridiana sono poi comparsi gli pneumatici slick.

“Mi sono sentito bene con le slick, ma quei [0,7s] di vantaggio non rappresentano il vero distacco, perché domani tutto sarà più combattuto. Ma è un buon inizio.”

Oltre ad aver vinto tutte le gare finora in questa stagione, Marquez ha anche battuto il fratello minore Alex in entrambe le qualifiche.

Alex, in forza al team Gresini, ha chiuso la giornata al quarto posto.