Mamma e negozio on line . Lancia l’abbigliamento neutro per i più piccoli
"Perché i colori rosa e azzurro per forza?" si domanda Denise. Dagli ambulatori all’e-commerce sognando un affitto a prezzi possibili .

Il guardaroba ideale per i più piccini lo ha sempre immaginato ecosostenibile ed ecofriendly, senza etichette e barriere, secondo una concezione ‘fluida’ come si direbbe oggi, con una prevalenza di colori neutri e capi unisex. Sì, perché che nell’armadio non esistano cose da maschi e cose da femmine, per un approccio non stereotipato anche in tenera età, lo sa bene Denise Russo e anche questo l’ha ispirata per il suo progetto "Dolci nuvole boutique". Il nuovo negozio online di moda per bebè, bambine e bambini nella fascia 0-6, è sbarcato in rete il primo aprile. Niente scherzi però, la storia della 37enne mamma è quella che di chi ha fatto sul serio con un cambiamento forte nella propria vita lasciando un posto di lavoro sicuro per dare gambe a un sogno custodito nel cassetto per tanto tempo, cullato piano piano insieme al figlio Niccolò (oggi ha 8 anni), fino a spiccare il volo. Denise è un volto familiare per chi ha frequentato tanti studi medici in città, avendo lavorato a lungo come segretaria di ambulatori (l’ultimo è quello a Mezzana).
"Mi sono stupita anch’io di questo passo così importante ma volevo lanciarmi in una nuova impresa che mi appassionasse. Non ero soddisfatta e ho sempre sognato di creare un progetto tutto mio. Avevo un po’ di esperienza di vendita perché dopo il diploma, per un breve periodo, avevo fatto la commessa". Non è stata una passeggiata mettere in piedi un progetto di e-commerce legato alla moda per bimbi nella fascia 0-6 anni, strizzando l’occhio a tessuti organici, biologici e riciclati. Un progetto creato "da una mamma per le mamme", come scrive Denise nella presentazione. E pensare che la sua passione ‘smanettona’ per canali social e siti web era nata in periodo Covid ma la decisione definitiva di lasciare il lavoro di prima è maturata nell’ultimo anno. Poi c’è Niccolò che appartiene alla generazione dei nativi digitali. Quando mamma Denise gli ha detto che stava per aprire un negozio, la sua risposta è stata: "Un negozio vero?". Alla notizia che avrebbe venduto attraverso il computer, la reazione spontanea è stata di collaborare subito per scattare foto ai capi destinati al sito. "Spero comunque che prima o poi la boutique virtuale possa diventare un punto di vista fisico per la città. In realtà a dicembre avevo visto in via Zarini un fondo interessante ma i costi dell’affitto erano scoraggianti". Nel frattempo arrivano i primi click su tutine, maglioncini e salopette che finiscono nel carrello virtuale. È un concetto di moda inclusiva quello che ha ispirato Denise nella scelta dei capi: "La scelta di un abbigliamento neutro – ricorda - promuove l’uguaglianza di genere perché gli stereotipi iniziano a radicarsi fin dalla tenera infanzia". Largo a tanti capi unisex e dalle tinte neutre con pochissimo assortimento dei troppo inflazionati rosa e celeste: per bimbe e bimbi perché, come ripetono spesso le mamme ai figli, "non ci sono cose da maschi e femmine".
Maria Lardara