Liegi-Bastogne-Liegi 2025: il borsino dei favoriti. Si ripropone il duello Pogacar-Evenepoel
Il Trittico delle Ardenne si conclude domani con la Liegi-Bastogne-Liegi. Dopo le emozioni dell’Amstel Gold Race e della Freccia Vallone, c’è sicuramente grande attesa per quello che la storica corsa belga può proporre. Il percorso è molto simile a quello della scorsa edizione, con gli ultimi cento chilometri davvero esplosivi, visto che saranno concentrate ben […]

Il Trittico delle Ardenne si conclude domani con la Liegi-Bastogne-Liegi. Dopo le emozioni dell’Amstel Gold Race e della Freccia Vallone, c’è sicuramente grande attesa per quello che la storica corsa belga può proporre. Il percorso è molto simile a quello della scorsa edizione, con gli ultimi cento chilometri davvero esplosivi, visto che saranno concentrate ben nove salite.
I fari sono ovviamente puntati su Tadej Pogacar, che cerca di mettere per la terza volta il proprio nome nell’albo d’oro. Il campione sloveno ha trionfato anche nella passata stagione e si presenta al via come l’uomo da battere, anche perchè reduce da un clamoroso successo alla Freccia Vallone, dove ha demolito tutta la concorrenza sul Muro di Huy. Le tante salite della Liegi possono permettere a Pogacar di mettere a segno uno suoi attacchi da lontano, ma attenzione anche a quello che è successo all’Amstel quando il capitano della UAE Team Emirates è stato ripreso e poi battuto in volata.
L’attesa è per un duello al cardiopalma con Remco Evenepoel, che ha un feeling speciale con questa corsa, avendo fatto doppietta nel 2022 e 2023. Il belga della Soudal-Quick Step è sicuramente il principale avversario di Pogacar, ma è anche vero che questa è solo la quarta gara della sua stagione e quindi c’è da valutare come recupererà dopo Freccia del Brabante (vinta), Amstel Gold Race (terz0) e Freccia Vallone (nono). In tutte queste corse Evenepoel è stato protagonista, ma riuscirà a rispondere agli attacchi di Pogacar?
Chi ha saputo battere sia Pogacar sia Evenepoel è stato Mattias Skjelmonse grazie ad una fantastica volata all’arrivo dell’Amstel. Il danese, però, è caduto e si è ritirato alla Freccia Vallone e c’è da capire se questa caduta ha lasciato dei segni. Una Lidl-Trek comunque molto attrezzata visto che presenta al via anche il giovane belga Thibau Nys ed un Giulio Ciccone che è uscito bene dal Tour of the Alps.
Sicuramente nel lotto dei possibili vincitori ci sono il britannico Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), terzo alla Freccia ed apparso in ottima condizione, e l’irlandese Ben Healy (EF Education – EasyPost), altro corridore che è sempre stato nel vivo delle corse di quest’ultima settimana e che potrebbe dire la sua anche con un attacco da lontano, magari insieme a Pogacar.
Tra gli outsider di lusso ci sono i due capitani della Tudor, il francese Julian Alaphilippe e lo svizzero Marc Hirschi, anche se entrambi sperano in una corsa meno dura e che possa decidersi solo nelle battute finali. In casa Visma| Lease a Bike il capitano dovrebbe essere il belga Tiesj Benoot, mentre per la INEO Grenardiers i due principali indiziati a giocarsi qualcosa di importante sono il francese Axel Laurance e l’americano Magnus Sheffield. Attenzione anche al francese Romain Bardet (Team Picnic PostNL) e poi agli scalatori come Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) ed Enric Mas (Movistar).