L’IA crea anche una band musicale

PER QUEST’ANNO NIENTE Sanremo, ma in futuro chissà. Ad Alghero è nata la prima band musicale generata con l’intelligenza artificiale....

Mar 17, 2025 - 08:26
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L’IA crea anche una band musicale

PER QUEST’ANNO NIENTE Sanremo, ma in futuro chissà. Ad Alghero è nata la prima band musicale generata con l’intelligenza artificiale. Si chiama "We are machinez" e fa rap metal. Il primo disco, ovviamente virtuale, sulle piattaforme digitali, è stato appena pubblicato; si intitola "The Age of Machinez". La band (nella foto in basso), totalmente digitale e virtuale, è nata dall’idea di Sigla, cioè Claudio Simbula, giornalista, autore e creativo. Composto interamente con l’intelligenza artificiale, questo progetto crossover/rap metal, nelle intenzioni del tuo autore vuole essere "una provocazione artistica", che vuole far riflettere sull’impatto delle nuove tecnologie nella sfera creativa e sulla trasformazione della musica nell’era delle intelligenze artificiali generative. "I Machinez sono una band che produce musica di genere rap metal, il primo EP si può ascoltare su Spotify, iTunes e Youtube. Le foto della band si possono vedere sui social. C’è solo una particolarità: la band non esiste", racconta l’autore. "L’Ep contiene quattro brevi brani, con testi che parlano di temi come l’avanzata dell’intelligenza artificiale, il rapporto tra uomo e macchina e la brutalità della società nell’era tecnologica. Ma anche i testi sono stati prodotti con l’Intelligenza Artificiale, come le immagini della band e, ovviamente, la musica", spiega Simbula. il suo è stato sicuramente "un esercizio di stile, un esempio di come oggi si possano produrre musica, testi e immagini partendo da software accessibili online – continua – e di come questo possa sbarcare rapidamente su piattaforme come Spotify e iTunes, senza nessun blocco d’accesso. Subito dopo aver pubblicato l’Ep su Spotify l’ho fatto ascoltare ad amici, musicisti e appassionati, senza svelare la natura del progetto: in tanti sono rimasti impressionati e mi hanno chiesto più info sulla band, commentando positivamente il suo sound. Altri, invece, hanno intuito ci fosse qualcosa di particolare. E siamo appena all’inizio".

Il digitale può quindi sostituire del tutto la creatività umana? Ovviamente no, tanto che il papà di questa band virtuale dice: "Dietro questo lavoro c’è sempre la mano umana, mi sono impegnato, ma la figura dell’artista umano sarà sempre necessaria? In futuro sarà davvero così essenziale? Queste sono domande che vorrei che iniziassimo a porci, in maniera più frequente".

Le. Ma.