La ricerca dei dettagli: "Raccontano al meglio la storia dell’artista"

È una fotografa di attimi, di istanti. Di velocissimi e irripetibili passaggi in cui catturare ciò che fa la differenza:...

Mar 1, 2025 - 07:45
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La ricerca dei dettagli: "Raccontano al meglio la storia dell’artista"

È una fotografa di attimi, di istanti. Di velocissimi e irripetibili passaggi in cui catturare ciò che fa la differenza: il dettaglio. E così, all’interno degli atelier degli artisti che ha incontrato per questo nostro progetto, è stato ora quel tubetto di colore troppo consumato, ora quello sguardo che si posava rapido sulla tela per poi tornare sull’interlocutore, ora quel pennello sporco di colori sovrapposti a rivelarle tutta una storia. Che Alexia Frascatore, 32 anni, fotografa prima di tutto per passione e poi per mestiere, ha raccontato anche a noi, attraverso i suoi scatti. "Servizi fotografici di questo tipo – spiega Alexia – si sono prestati, più di altri, alla valorizzazione dei dettagli: li ho colti, ad esempio, negli strumenti di lavoro vissuti e consumati che si trovavano all’interno dei laboratori. Si tratta di oggetti, di piccoli particolari che però, a mio avviso, ’parlano’ della storia dell’artista che li possiede e se ne avvale. Mio intento è stato quello di cercare di aprire una finestra’ sulla vita di ogni singolo artista dalla quale i lettori potessero affacciarsi e osservare. All’interno dei laboratori, in particolare – continua Alexia – mi piaceva trovare piccoli angoli che solo apparentemente si presentavano in disordine perché in realtà, ritengo che ogni cosa, all’interno di un atelier, abbia, per l’artista, un suo preciso ordine e significato. Ed è proprio lì, in quel miscuglio di elementi che ci sono i dettagli, ci sono possibilità da cogliere e immortalare". Ma queste possibilità, come a lei piace definirle, possono essere di assai breve durata. "Preferisco non aspettare troppo tempo per scattare una fotografia – dice – perché trovo che, mentre si aspetta di avere a favore un preciso sguardo o un certo tipo di scorcio, il rischio sia quello di perdersi mille altri scatti: tantissimi altri momenti che raccontano molto di più. Uno sguardo – conclude – è una frazione di secondo, è un attimo. E l’attimo dopo non ce l’hai più".

Alma Martina Poggi