La Cpi concede proroga all'Italia per il caso Almasri fino al 22 aprile 2025
La Corte incoraggia l'Italia a presentare le memorie difensive al più presto, senza condizionare il procedimento dell'Aja.

"Prendendo atto della volontà dell'Italia di impegnarsi in un ulteriore dialogo", la Cpi "concederà" al governo "una proroga fino al 22 aprile 2025, alle ore 16" per presentare le sue memorie difensive sul caso Almasri. Lo scrivono i giudici della Camera preliminare I, sottolineando tuttavia che il procedimento dell'Aja "non può essere condizionato" dai tempi dell'istruttoria nazionale in corso avviata dal tribunale dei ministri.
La Corte, si legge ancora nel documento, "non consentirà un rinvio indefinito" e "si incoraggia vivamente l'Italia a depositare le proprie osservazioni il prima possibile".