Investire in Longevity: come leggere il trend

È la longevity il vero trend di lungo periodo nel nostro Paese. L’inverno demografico è un fenomeno sempre più dirompente in Italia. I dati parlano chiaro: entro il 2040 più del 32% degli italiani avranno più di 65 anni, mentre l’aspettativa di vita continua ad allungarsi – al momento tocca gli 83 anni. Nuovi prodotti […] L'articolo Investire in Longevity: come leggere il trend proviene da ilBollettino.

Mar 21, 2025 - 18:06
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Investire in Longevity: come leggere il trend

È la longevity il vero trend di lungo periodo nel nostro Paese. L’inverno demografico è un fenomeno sempre più dirompente in Italia. I dati parlano chiaro: entro il 2040 più del 32% degli italiani avranno più di 65 anni, mentre l’aspettativa di vita continua ad allungarsi – al momento tocca gli 83 anni.

Nuovi prodotti e pensioni

Sono numeri che cambiano radicalmente anche il modo di investire e concepire gli investimenti. Da un lato, cresce l’esigenza di prodotti finanziari finalizzati al lungo, lunghissimo termine, visti gli orizzonti di aspettativa in espansione e la necessità di accantonare fondi per periodi di tempo appunto più estesi.

Al tempo stesso, il crescere della popolazione in età pensionabile, soprattutto in rapporto a quella lavoratrice, ha un impatto sulle strategie per prepararsi al pensionamento. Già oggi il tasso di sostituzione – dato dal rapporto tra l’ultimo stipendio percepito e l’importo della pensione – si aggira tra il 60 e il 70% per i lavoratori dipendenti e al 64% per gli autonomi (Fonte: Filcams CIGL). Ma le proiezioni indicano che già entro il 2030 lo stesso tasso potrebbe scendere al 49,6%/30%. Questo dato fa capire chiaramente quanto importante diventi, in questo contesto, fare affidamento a forme di previdenza integrativa come i fondi pensione.

L’influsso sui consumi

Infine, ma è forse la novità più prorompente, l’esistenza di una fascia così ampia di cittadini, consumatori e investitori della terza età influenza la domanda di prodotti e servizi sul Mercato: è la cosiddetta silver economy, dominata da settori come la salute, il benessere e l’assistenza per gli anziani, ma anche i viaggi, la bellezza e l’intrattenimento.

L’opportunità è miliardaria: nel 2040, gli over 50 genereranno il 75% dei consumi totali, una cifra pari a circa 1.358 miliardi di euro annui (Fonte: KPMG, AIPB), con conseguenze sostanziali sull’assetto delle imprese italiane.

La longevity in finanza

E anche il mondo della finanza si attrezza per poter cogliere i vantaggi derivanti dall’andamento del settore, con una serie di fondi dedicati. Tra i più grandi, CPR Silver Age I, che mira a sovraperformare il Mercato europeo nel lungo termine e gestisce masse per 1,26 miliardi di euro. Dall’inizio dell’anno, la sua quotazione è cresciuta del 6,02%. Poco meno, il 4,86% è la performance registrata da inizio anno da LO Funds – Golden Age Syst. Hdg (EUR) PA, che gestisce invece oltre 800 miliardi di euro. Nel Private Equity, invece, si segnala il silvereconomy Fund di Quadrivio, autore a gennaio dell’acquisizione della Healthtech MIR.

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