Il Moto Club Brilli Peri supera brillantemente la prova organizzativa
Il motocross d’epoca mantiene le promesse e incanta al Miravalle Circuit. Da tutta Italia, 170 piloti; ottima prova di Caselli, sulla pista di casa

Arezzo, 12 maggio 2025 – Il Moto Club Brilli Peri supera brillantemente la prova organizzativa
Il motocross d’epoca mantiene le promesse e incanta al Miravalle Circuit
Da tutta Italia, 170 piloti; ottima prova di Caselli, sulla pista di casa
Inanella il terzo successo su tre gare di motocross di altissimo
livello, organizzate nell’arco di poco più di due mesi, il Moto Club
Brilli Peri di Montevarchi che, al Miravalle Circuit, ho ospitato nel
fine settimana il terzo round del Campionato italiano per moto d’epoca.
Poco meno di 170 piloti provenienti veramente da ogni angolo d’Italia si
sono dati appuntamento in Valdarno e, su una pista perfettamente
preparata per le esigenze dei mezzi d’annata (il limite di fabbricazione
è il 1989, con una deroga al 1996, limitata a specifiche categorie),
hanno affascinato, divertito e sorpreso il pubblico. Tutti hanno dato,
come sempre, il massimo e le manche hanno così offerto spettacolo, con
sfide che, in qualche caso, si sono decise solo all’ultimo metro.
Tra i protagonisti assoluti si sono distinti, al di là del risultato, i
“senatori” della specialità, il piemontese Gianfranco Colombari (Moto
Guzzi) e il friulano Enzo Quarin (Suzuki), che nel 2026 compiranno 80
anni, età limite fissata dalla Federazione Motociclistica Italiana per
la concessione della licenza di pilota, e ancora il bergamasco
Alessandro Franco Gritti (KTM), di un anno più giovane, autentico
“monumento” del fuoristradismo internazionale. Seguono, leggermente più
distanziati, i toscani Marco Graziani (Maico) e Maurizio Ripi (Maico),
“appena” settantaquattrenni.
La citazione non è solo d’onore, visto che Gritti si è classificato
terzo nella cat. A3 (moto costruite fino al ’73, piloti da 68 a 80 anni)
in cui Graziani ha ottenuto il quarto posto e Colombari il settimo. Ripi
è giunto sesto nella B2 (moto prodotte tra il ’74 e il ’76, piloti da 50
a 80 anni) mentre Quarin, ai nastri nel gr. 4, formula regolaristica ha
ottenuto l’ottavo posto, portando al debutto una Suzuki 125.
A rappresentare il motocross d’epoca femminile, la cinquantaquattrenne
friulana Erika Caneva (Honda), che si è ben distinta nel gr. 4. A tenere
alti i colori del Brilli Peri ha provveduto invece Stefano Caselli
(Honda), 5° nella cat. D3 (moto dall’86 all’89, piloti over 39), nel
confronto con piloti e moto di età decisamente più “verde” e comunque
autore di eccellenti partenze in entrambe le manche.
I vincitori assoluti di giornata sono Massimo Trollo (Cheney – cat. A2),
Mario Pieropan (BSA – A3), Valentino Civitarese (KTM – B1), Franco
Mazzamuto (Villa – B2), Sergio Gandolfi (Montesa – C), Massimo
Saglimbeni (Yamaha – D1), Alessio Solda (Husqvarna – D2), Mattia Iseppi
(Kawasaki – D3), Stefano Abelli (Suzuki – E1), Marcello Ceci (Yamaha –
E2), Ivano Ferrari (Cagiva – E3), Nicola Montalbini (Honda – E4), Andrea
Corradin (Honda – Evo 1), Erik Camerlengo (Honda – Evo 2), Roberto
Montironi (Suzuki – E5), Paolo Bregalanti (TGM – F1), Rossano Doccioli
(Ancillotti – F2), Lucio Dimasi (Honda – G1), Nicola Tramaglino (G2),
Alessandro Zotti (Kawasaki – Gr. 4).
Per il Moto Club Brilli Peri una breve pausa nell'organizzazione di
manifestazioni agonistiche in attesa del campionato toscano-umbro, in
calendario per l'8 giugno.