Il furto dei giornali. Edicolante svaligiata. Il governo: "Forza Giada"

Mantova, 25enne aveva rilevato la rivendita del paese a rischio chiusura. Forzata la cassetta con i quotidiani. Lei: non mollo. Barachini: sostegno all’editoria.

Mag 12, 2025 - 06:49
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Il furto dei giornali. Edicolante svaligiata. Il governo: "Forza Giada"

BOZZOLO (Mantova)

In un’Italia ai primi posti a livello europeo per numero di giovani che non studiano e non lavorano, Giada Pasquali, 25 anni, fa eccezione. Titolare di una cartoleria e di un negozio di abbigliamento personalizzato, un mese fa ha deciso di rilevare anche l’unica edicola di Bozzolo, nel Mantovano. Ma la rivendita nelle prime ore di sabato è stata svaligiata: spariti quasi tutti i quotidiani consegnati dal distributore. Un episodio che ha colpito anche la politica: il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, ha annunciato "per lei e per tutti gli edicolanti importanti misure di sostegno economico che vedranno la luce tra poche settimane. L’informazione deve stare vicino ai cittadini, anche fisicamente. Forza Giada!".

Che cosa è accaduto?

"Sabato mattina alle 5.20 il distributore mi ha consegnato i quotidiani depositandoli nella cassetta all’esterno. Alle 6.10 sono arrivata per aprire il negozio e ho trovato soltanto 50 copie di un quotidiano, gli altri non c’erano. Ho pensato a un disguido o a un ritardo, ma il distributore mi ha inviato la foto dei pacchi consegnati e allora ho notato che la chiusura della cassetta era stata forzata".

Crede che si sia trattato di un furto o di un atto vandalico?

"Non ne ho idea. Certo uno che cosa se ne fa di così tanti quotidiani? Il rischio è che siano stati gettati in qualche fosso. Io non ho mai pensato che qualcuno potesse avercela con me".

Come ha reagito la clientela?

"Malissimo, sono tutti molto più arrabbiati di me, che pure non l’ho presa bene. Bozzolo ha 5mila anime, questi episodi non sono mai accaduti, dovevo arrivare io".

Quando ha aperto?

"Il 1° aprile. Dopo 30 anni di attività, la titolare dell’unica edicola aveva deciso di chiudere. Il paese rischiava di rimanere senza giornali, così il sindaco Giuseppe Torchio, visto che io avevo già una cartoleria e un negozio di abbigliamento, mi ha chiesto se volessi riaprire io e ho accettato".

È un impegno significativo per una ragazza.

"Indubbiamente, ma mi piace e quindi non mi risulta pesante. Sono contenta della mia attività e sono contenta della risposta del paese che voleva continuare a leggere. Ho diversi clienti abituali. Infatti quelle 50 copie che mi sono rimaste sabato, le ho vendute in un battito di ciglia".

Il paese si è mostrato solidale nei suoi confronti?

"Ieri il negozio è stato pieno per tutta la mattina, è venuta tantissima gente. Forse è la risposta che Bozzolo ha voluto dare".

Ora come reagirà?

"Ho sporto denuncia, farò installare una telecamera a controllare la cassetta dei giornali. Di sicuro non chiudo, vado avanti"