Il Buono Soluzione Futuro di Poste Italiane offre una rendita mensile per 15 anni
Ecco come funziona esattamente il buono fruttifero postale Soluzione Futuro che trasforma i propri risparmi in una rendita mensile fissa che dura dai 65 agli 80 anni

Lasciare il proprio denaro sul conto corrente non è una scelta saggia e il motivo principale si chiama inflazione. Significa che con gli stessi soldi, con il passare del tempo, si possono acquistare meno beni e servizi. In più, i conti correnti offrono spesso rendimenti pari allo zero. A seconda dei casi è anche richiesto un pagamento. Un canone mensile per tenerli attivi, nonché eventuali altri costi.
Tenere il proprio denaro parcheggiato, quindi, non frutta quasi nulla. I buoni fruttiferi postali potrebbero invece rappresentare una scelta sicura e accessibile per far crescere il proprio capitale. Sono infatti garantiti dallo Stato, hanno una tassazione del 12,50% e, inoltre, danno la possibilità di chiedere il rimborso in ogni momento. Inoltre, non hanno costi di gestione o spese iniziali per cui sono dei prodotti ideali per chi si avvicina per la prima volta al mondo del risparmio investito.
Tra i migliori del momento c’è il buono Soluzione Futuro per chi desidera investire nel lungo periodo e costruire una piccola entrata aggiuntiva durante la vecchiaia. Un modo intelligente e previdente per poter affrontare con maggiore serenità le spese quotidiane. Ecco dunque come funziona questo prodotto emesso da Cassa Depositi e Prestiti e distribuito da Poste Italiane.
Le due fasi principali del buono Soluzione Futuro
Tra i migliori buoni fruttiferi postali di aprile 2025 c’è il Soluzione Futuro. È pensato per chi desidera ricevere una rendita dopo i 65 anni. Questo tipo di buono si divide in due fasi principali:
- quella di accumulo;
- quella di rendita.
La prima inizia dall’acquisto del buono fruttifero postale e termina quando si raggiungono i 65 anni. In tale arco temporale il proprio denaro cresce. Ogni 6 mesi, infatti, si maturano degli interessi che sono calcolati in base al capitale che si è investito. Quando si compiono i 65 anni, infine, si ottengono i soldi investiti insieme agli interessi che maturati fino a quel momento.
La fase di rendita, invece, inizia il giorno dopo il compimento dei 65 anni e dura fino al compimento degli 80 anni. In questi quindici anni succede che ogni mese si riceve una somma fissa. Quest’ultima è composta dal proprio capitale e dagli interessi.
Il sottoscrittore può chiedere comunque quando vuole la restituzione del capitale investito, insieme agli interessi maturati, anche prima di compiere i 65 anni. Non vengono però corrisposti interessi prima dei tre anni.
La caratteristiche buono Soluzione Futuro
Le principali caratteristiche del buono fruttifero postale Soluzione futuro sono le seguenti:
- non può essere cointestato;
- è sottoscrivibile soltanto da una singola persona fisica di età compresa tra i 40 e i 54 anni;
- si può poi richiedere fino al giorno prima del compimento dei 55 anni;
- per sottoscriverlo è necessario avere un conto di regolamento che può essere un libretto di risparmio postale o un conto corrente BancoPosta e deve avere la stessa intestazione di uno di questi prodotti.
Per quanto riguarda la durata, essa dipende dall’età di chi lo sottoscrive. Ecco un esempio:
- se si sottoscriverà a 45 anni, durerà 35 anni;
- se si sottoscriverà a 50 anni, durerà 30 anni.
La scadenza dei buoni fruttiferi postali avviene poi al compimento degli ottant’anni e da tale data inizia a decorrere il termine di prescrizione che si verifica dopo 10 anni dalla scadenza.
L’importo minimo da sottoscrivere è di 50 euro e si possono investire somme in multipli di tale cifra ovvero 100, 150, 200 euro e così via. Nella medesima giornata lavorativa, poi, ogni singolo risparmiatore può sottoscrivere fino a 1 milione di euro in questa tipologia di buoni postali.
La rata netta del buono Soluzione Futuro
Come spiegato, quando si arriva all’età di 65 anni inizia la fase della rendita. Da quel momento si riceve infatti una somma fissa ogni mese, che viene chiamata “rata netta”. Quest’ultima non cambia nel tempo, resta costante fino a che si raggiungono gli 80 anni.
È data dal capitale investito e dagli interessi maturati (montante) fino a quel giorno. Il montante non ancora rimborsato mediante le rate, poi, continua a maturare interessi in tutta la fase di rendita.
Qualora al compimento dei 65 anni scatti la rivalutazione dell’inflazione, la rata sarà anche più elevata del minimo previsto. Nel caso di sottoscrizione di più buoni Soluzione Futuro, invece, le rate di ciascuno si sommeranno tra di loro per cui si riceverà un’unica rata più alta. Quest’ultima verrà accreditata:
- ogni mese nel giorno del proprio compleanno;
- nel caso il giorno fosse festivo, il primo giorno lavorativo seguenti;
- nel caso in quel mese non esista il giorno, ad esempio, il 30 febbraio, la rata si riceverà l’ultimo giorno lavorativo del mese.
Nel caso si voglia recedere prima del compimento degli 80 anni, verranno restituiti:
- i soldi che ancora non sono stati pagati mediante le rate;
- gli interessi maturati fino ai 65 anni.
Quali sono i tassi di rendimento?
Il tasso di rendimento annuo lordo applicato al piano di ammortamento della fase di rendita è il seguente: 3,50% dal giorno del compimento dei 40 anni al giorno precedente il compimento dei i 55 anni.
Esempio calcolo di rimborso
Ipotizzando di investire nel buono fruttifero postale Soluzione Futuro 20.000euro, il valore di rimborso fino al raggiungimento dei 65 anni secondo quanto comunica Poste Italiane, sarà il seguente:
- se l’età del risparmiatore al momento della sottoscrizione è tra i 54 anni e 6 mesi e i 55 anni, il valore minimo di rimborso al raggiungimento dei 65 anni sarà di 26.369euro, la rata minima netta per 15 anni di 184 euro, il valore minimo totale delle 180 rate erogate fino al compimento dell’ottantesimo anno di 33.164euro;
- se l’età del risparmiatore al momento della sottoscrizione è tra i 50 anni e 6 mesi e i 51 anni, il valore minimo di rimborso al raggiungimento dei 65 anni sarà di 29.364euro, la rata minima netta per 15 anni di 206 euro, il valore minimo totale delle 180 rate erogate fino al compimento dell’ottantesimo anno di 37.019euro;
- se l’età del risparmiatore al momento della sottoscrizione è tra i 45 anni e i 45 anni e 6 mesi, il valore minimo di rimborso al raggiungimento dei 65 anni sarà di 35.677euro, la rata minima netta per 15 anni di 251 euro, il valore minimo totale delle 180 rate erogate fino al compimento dell’ottantesimo anno di 45.142euro;
- se l’età del risparmiatore al momento della sottoscrizione è tra i 40 anni e 6 mesi e i 41 anni, il valore minimo di rimborso al raggiungimento dei 65 anni sarà di 43.142euro, la rata minima netta per 15 anni di 304 euro, il valore minimo totale delle 180 rate erogate fino al compimento dell’ottantesimo anno di 54.760euro.
Il tasso effettivo annuo lordo di rendimento minimo nel caso di rimborso anticipato al compimento dei 65 anni di età del sottoscrittore è invece il seguente:
- 3,50% dai 40 anni ai 43 anni;
- 3,25% dai 43 anni ai 49 anni;
- 3% dai 49 anni ai 55 anni.