GP Cina: Norris detta il passo nelle uniche libere. Bene le Ferrari
Lando Norris detta il passo nell’unica sessione di prove libere del venerdì al Gran Premio di Cina Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo nell’unica sessione di prove libere del venerdì al Gran Premio di Cina, con il pilota della McLaren che ha chiuso davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e al compagno di […]

Lando Norris detta il passo nell’unica sessione di prove libere del venerdì al Gran Premio di Cina
Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo nell’unica sessione di prove libere del venerdì al Gran Premio di Cina, con il pilota della McLaren che ha chiuso davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e al compagno di squadra Oscar Piastri.
A pochi giorni dall’apertura della stagione in Australia, il formato Sprint entra in gioco per la prima volta in questa stagione a Shanghai, il che rende la FP1 un’opportunità cruciale per piloti e team per mettere a punto le vetture in vista delle qualifiche Sprint più tardi nella giornata.
Di conseguenza, la sessione è iniziata con grande attività: Ollie Bearman è stato il primo a scendere in pista, seguito da una fila di vetture tutte equipaggiate con gomme medie. Il pilota della Haas, tra i debuttanti del campionato, cercava di riscattarsi dopo un weekend difficile a Melbourne.
Nei primi minuti non sono mancati gli errori, con Liam Lawson della Red Bull e Alex Albon della Williams che sono finiti nella ghiaia. Poco dopo, Albon ha segnalato un problema ai pedali della sua FW47, riferendo di sentire “qualcosa di allentato”.
Con il circuito di Shanghai riasfaltato dall’ultima visita della F1, la pista sembrava offrire un buon grip, con i tempi che si abbassavano rapidamente. Lewis Hamilton ha segnato il miglior tempo nel primo quarto di sessione, nonostante un testacoda alla curva a gomito, prima di essere superato dall’ex compagno di squadra George Russell.
Il quadro è continuato a evolversi con il miglioramento della pista, con Russell che a metà sessione ha fermato il cronometro su 1m32.377s, mezzo secondo più veloce di Leclerc e oltre un secondo più rapido del tempo della pole position dello scorso anno.
Nella seconda parte della sessione non sono mancati gli imprevisti: Leclerc ha perso il controllo della sua Ferrari in curva 3, mentre Hamilton ha commesso un piccolo errore in pit lane, ricordando il famoso episodio del 2007.
La sessione è stata interrotta con una bandiera rossa quando Jack Doohan ha dovuto fermare la sua Alpine a causa di un problema al servosterzo. Quando la pista è stata riaperta, con soli sette minuti rimanenti, si è scatenata una corsa contro il tempo, con quasi tutti i piloti che hanno cercato un giro veloce con gomme soft.
Sembrava che Leclerc avesse fatto segnare il miglior tempo, ma Norris ha risposto con un giro in 1m31.504s, quattro decimi più veloce. Piastri ha chiuso terzo, nonostante un errore nell’ultima curva.
Hamilton ha terminato la sessione in quarta posizione davanti a Russell, mentre Nico Hulkenberg ha sorpreso con il sesto posto per la Kick Sauber. Settimo Albon, seguito da Fernando Alonso con l’Aston Martin, Kimi Antonelli su Mercedes e Yuki Tsunoda della Racing Bulls, che ha completato la top 10.
Bearman ha chiuso 11°, seguito da Lance Stroll con l’Aston Martin, Esteban Ocon su Haas, Pierre Gasly con l’Alpine e Carlos Sainz con la Williams tra l’11ª e la 15ª posizione. Max Verstappen, invece, ha chiuso solo 16° per la Red Bull, avendo abortito il suo giro veloce con gomme soft e senza riuscire a ottenere un tempo rappresentativo.
Dietro di lui si sono piazzati Isack Hadjar della Racing Bulls, Lawson con la Red Bull, Gabriel Bortoleto su Kick Sauber e Doohan, che non ha potuto riprendere la sessione dopo il problema alla sua vettura.