Gli Anelli del Potere – Daniel Weyman non teme il confronto con Ian McKellen: «Lacrime…»

L’universo de Il Signore degli Anelli (in originale The Lord of the Rings) è nato dall’inventiva di J. R. R. Tolkien ed è stato portato sullo schermo da Peter Jackson nei suoi film e da una serie tv di Amazon Prime Video, Gli Anelli del Potere (qui trovi la recensione dell’ultimo finale di stagione), che ha ottenuto ufficialmente il rinnovo alla terza stagione.

In una nuova intervista con Deadline sono emerse delle nuove interessanti anticipazioni sui prossimi episodi, tra cui anche alcune dichiarazioni dell’attore Daniel Weyman, interprete dello Straniero, sul suo personaggio.

Daniel Weyman parla del suo Gandalf ne Gli Anelli del Potere

Dopo mesi di speculazioni e teorie, nella seconda stagione de Gli Anelli del Potere è stato confermato che lo Straniero è in realtà Gandalf. Ora finalmente l’attore Daniel Weyman può parlare apertamente di questo personaggio iconico.

Deadline gli chiede se si sente sotto pressione per gli eventuali paragoni con l’interpretazione di Ian McKellen, che ha interpretato il personaggio nei film della trilogia di Peter Jackson. Weyman afferma:

“No, credo che la gioia di questo lavoro sia che mi è stato assegnato un personaggio che non sapeva nulla di nulla all’inizio, quando è atterrato nella Terra di Mezzo. Tutto quello che dovevo fare era interpretare ogni scena così come si presentava. Non dovevo preoccuparmi di cosa sarebbe successo dopo. Questo Gandalf non è lo stesso personaggio, ci vogliono migliaia di anni prima che arrivi a quel punto, non interpreto quella parte. Quindi, sono contento di poter lavorare con attori fantastici e in location meravigliose e di ascoltare la storia dei registi e degli showrunner. Sono davvero felice di farlo.”

Gandalf nella terza stagione

Deadline chiede poi a Weyman cosa possiamo aspettarci per Gandalf nella terza stagione de Gli Anelli del Potere. E lui scherzando risponde: “Lacrime“.

Continua dicendo:

“Sono emozionato per tutte le possibili insidie, errori e fallimenti da cui il giovane Gandalf può imparare. Potrebbe succedere letteralmente di tutto, perché l’unico modo in cui potremo vedere un essere saggio in futuro è che ora faccia cose orribili e accidentali, metta il piede nel posto sbagliato e debba rimettersi in carreggiata e imparare di nuovo. Quindi spero in un sacco di azioni del genere, solo per vederlo crescere e imparare come diventare lo stregone che tutti amiamo.” Noi vi lasciamo con le nostre Pagelle dell’ultimo finale di stagione de Gli Anelli del Potere.

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