Gene Hackman e la moglie erano “morti da tempo”. La porta aperta, le pillole, i corpi in stanze separate: ecco cosa sappiamo
Gene Hackman e la moglie erano “morti da tempo”: cosa sappiamo È un vero e proprio giallo quello riguardante la morte dell’attore Gene Hackman e di sue moglie Betsy Arakawa, ritrovati senza vita nel loro appartamento di Santa Fe. Contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento, infatti, sembra che i due fossero già morti […]

Gene Hackman e la moglie erano “morti da tempo”: cosa sappiamo
È un vero e proprio giallo quello riguardante la morte dell’attore Gene Hackman e di sue moglie Betsy Arakawa, ritrovati senza vita nel loro appartamento di Santa Fe.
Contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento, infatti, sembra che i due fossero già morti da tempo quando uno dei custodi ha chiamato la polizia dopo il rinvenimento dei cadaveri.
Adan Mendoza, lo sceriffo che segue le indagini, ha infatti dichiarato che entrambi “erano morti da tempo. Non voglio azzardarmi a dire da quando”.
“Non ci sono immediati segni di un atto criminale ma non lo abbiamo neppure ancora escluso. Questa è una indagine e teniamo tutto sul tavolo” ha aggiunto il poliziotto.
Secondo quanto ricostruito, i cadaveri non segnavano segni di traumi. I corpi, inoltre, sono stati ritrovati in due stanze separate. La donna era in bagno con il corpo che era in avanzato stato di decomposizione. Al suo fianco, inoltre, vi era un flacone di pillole aperto e le pillole sparse a terra.
L’attore, invece, si trovava in cucina, completamente vestito e con gli occhiali da sole accanto al cadavere: segno che Gene Hackman potrebbe essere caduto all’improvviso dopo un malore.
A scoprire i cadaveri sono stati due addetti alla manutenzione che non vedevano l’interprete a la moglie da circa due settimane. La porta della casa era aperta, ma non presentava forzature.
Sembrerebbe esclusa, al momento, l’ipotesi di avvelenamento di monossido di carbonio come ipotizzato in un primo momento da una delle tre figlie dell’attore, Elizabeth.