Fuoco guida una tripletta Ferrari nelle qualifiche della 6 Ore di Spa-Francorchamps
Antonio Fuoco ha conquistato la pole position nelle qualifiche della 6 Ore di Spa-Francorchamps, firmando una straordinaria tripletta Ferrari e confermando il dominio assoluto del Cavallino Rampante nelle qualifiche del FIA World Endurance Championship 2025. Il pilota calabrese ha fatto segnare un tempo di 1:59.617 al volante della Ferrari 499P n. 50, precedendo di 0.347 […]

Antonio Fuoco ha conquistato la pole position nelle qualifiche della 6 Ore di Spa-Francorchamps, firmando una straordinaria tripletta Ferrari e confermando il dominio assoluto del Cavallino Rampante nelle qualifiche del FIA World Endurance Championship 2025.
Il pilota calabrese ha fatto segnare un tempo di 1:59.617 al volante della Ferrari 499P n. 50, precedendo di 0.347 secondi la vettura gemella n. 83 guidata da Robert Kubica. In terza posizione, l’altra Ferrari n. 51 con Antonio Giovinazzi ha completato il podio tutto rosso in Hyperpole.
La Peugeot 9X8 n. 94 è risultata la migliore degli altri, grazie al belga Stoffel Vandoorne che, pur girando in 2:00.218, ha chiuso a 0.601 secondi dalla vetta. Quinta posizione per la Cadillac V-Series.R n. 12 con Alex Lynn, mentre Alpine e Peugeot hanno conquistato il sesto e settimo posto grazie a Mick Schumacher e Jean-Eric Vergne.
Ottavo posto per Robin Frijns su BMW M Hybrid V8 n. 20, unico rappresentante della casa bavarese in Hyperpole. Completano la top ten la Alpine A424 n. 35 con Charles Milesi e la Cadillac n. 38 di Earl Bamber.
Deludente la prestazione di Porsche Penske Motorsport e Toyota Gazoo Racing, entrambe escluse dalla Hyperpole. Kevin Estre è stato il più veloce tra le Porsche 963, ma ha chiuso solo dodicesimo dopo aver danneggiato la carrozzeria posteriore finendo con una ruota sulla ghiaia all’uscita di Fagnes.
Fuori anche la BMW n. 15 di Raffaele Marciello, la Porsche Proton Competition n. 99 e le due Aston Martin Valkyrie, ultime nella loro classe. Da segnalare anche il testacoda di Harry Tincknell con la Aston Martin n. 007, finito nella ghiaia ma poi rientrato ai box.
Lexus conquista la prima pole in LMGT3 grazie a Gehrsitz
Storica pole position in classe LMGT3 per Lexus, che con Finn Gehrsitz al volante della RC F GT3 n. 78 del team Akkodis ASP firma il miglior tempo in 2:17.732. Il giovane tedesco ha resistito al tentativo finale di Eduardo Barrichello (Racing Spirit of Leman), secondo con un distacco di 0.276 secondi.
Terzo tempo per Ben Tuck sulla Ford Mustang GT3 n. 77 di Proton Competition, davanti alla vettura gemella guidata da Giammarco Levorato.
In quinta posizione troviamo Zach Robichon, che ha portato l’Aston Martin del team Heart of Racing nella top five. Dietro di lui le due Ferrari 296 GT3 del team Vista AF Corse con Francesco Castellacci e Simon Mann.
Chiudono la lista dei piloti in Hyperpole Riccardo Pera e Valentino Rossi, mentre Clemens Schmid non è sceso in pista nella seconda fase di qualifica LMGT3.
Tra le vetture escluse dalla Hyperpole figurano entrambe le McLaren 720S GT3 Evo di United Autosports, le due Chevrolet Corvette Z06 GT3.R di TF Sport e la BMW M4 GT3 EVO n. 31 del team WRT.