Festival del Management: “Deep Blue, interconnessioni tra il blue profondo di spazio e oceani”, 8-9 maggio a Napoli
L’8 e 9 maggio si terrà a Napoli la terza edizione del Festival del Management organizzato da Sima (Società italiana di management) e dall’Università Federico II. Il tema di questa edizione è Deep Blue, le interconnessioni tra il Blue profondo dello Spazio e degli Oceani. Su questo tema si articola il fitto programma di panel […] L'articolo Festival del Management: “Deep Blue, interconnessioni tra il blue profondo di spazio e oceani”, 8-9 maggio a Napoli proviene da Economy Magazine.

L’8 e 9 maggio si terrà a Napoli la terza edizione del Festival del Management organizzato da Sima (Società italiana di management) e dall’Università Federico II. Il tema di questa edizione è Deep Blue, le interconnessioni tra il Blue profondo dello Spazio e degli Oceani. Su questo tema si articola il fitto programma di panel e dibattiti: dall’esplorazione e sfruttamento del blu dello spazio alla scoperta e gestione delle immense risorse del blu marino e subacqueo. In questo contesto il management si pone come strumento di ricerca continua di risposte operative a questioni complesse.
Dopo le prime due edizioni ospitate dall’Università Bocconi di Milano, il Festival si trasferisce a Napoli, luogo d’elezione per approfondire il tema legato al Blu in tutte le sue dimensioni. Il focus è sulle potenzialità e fragilità delle infrastrutture tecnologiche globali, sulle opportunità e minacce ma anche sulle capacità di indagare e innovare nel deep blue di spazio e mare. In questo contesto, il “blue” rappresenta simbolicamente la nuova frontiera per l’umanità, continuamente alla ricerca di limiti nuovi da affrontare e superare, con curiosità, resilienza e determinazione, per sognare un futuro di ulteriori inarrivabili conquiste scientifiche, tecnologiche, politiche e sociali.
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Ha spiegato Arabella Mocciaro Li Destri, presidente Sima, in occasione della presentaziona alla stampa dell’evento: “Il Festival del Management è stato ideato con l’obiettivo di fare da volano tra ricerca e società. Per questa terza edizione abbiamo scelto di mettere a confronto un coro a più voci altamente qualificate che si interrogheranno sul futuro delle interconnessioni tra spazio e oceani e sul futuro che ci circonda, tra cambiamenti climatici, transizioni geopolitiche e conflitti, rigenerazioni urbane e connessioni tecnologiche. Anche quest’anno è prevista un’attenzione particolare alla valorizzazione del talento femminile e delle nuove generazioni, il Festival si conferma un appuntamento chiave per discutere e ripensare il ruolo del management al servizio del Paese nel segno di un progresso sociale e sostenibile per tutta la comunità”.
Il Festival prevede la partecipazione di docenti di management, economisti, scienziati, ricercatori, giornalisti, imprenditori, esponenti politici e della società civile che si confronteranno in oltre quaranta appuntamenti tra panel e singoli dibattiti. Le sedi coinvolte sono molteplici: il campus universitario di Monte Sant’Angelo, l’Unione Industriali, il Museo Darwin Dohrn, il rione Sanità. Oltre alle tematiche dello spazio e del mare, il Festival approfondirà anche le questioni legate alla salute, alla filiera alimentare, al commercio – settore particolarmente significato alla luce dei dazi Usa – all’innovazione, all’intelligenza artificiale ma anche al turismo, alla rigenerazione sociale e urbana, alla riorganizzazione dell’industria automobilistica, alla cultura del management.
Roberto Vona, ideatore e delegato Sima per il coordinamento del Festival del Management spiega: “Le opportunità da cogliere sono immense, la complessità della materia è altrettanto enorme, le testimonianze di imprese di successo sono tante; l’esempio virtuoso, combinato con adeguata sapienza tecnica, sapranno ispirare e guidare nuove esaltanti (e utili) avventure. Ci piace evidenziare che la propensione ad esplorare, innovare, riorganizzare, rigenerare, sviluppare il capitale umano, sfidare l’ignoto con coraggio, determinazione e sapienza, sono l’essenza pura del management”.
Nel corso del Festival saranno i premiati i migliori team di studentesse e studenti del contest “Make IT a Case”, organizzato in partnership con Invitalia (l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, partner istituzionale del Festival del Management) con il coinvolgimento dei docenti soci di SIMA in tutta Italia. Si tratta di un’iniziativa realizzata nell’ambito del programma “Imprenditoria Femminile”, previsto dal PNRR e finanziato dal MIMIT con risorse Next Generation EU (NGEU), al fine di diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne e sostenere la loro presenza nel mondo del lavoro e dell’impresa, con particolare riguardo ai campi scientifici e tecnologici e alla capacità di produrre innovazioni.
Ha commentto Luigi Gallo, responsabile Incentivi e innovazione di Invitalia: “Make IT a case”, realizzato in collaborazione con Sima, si conferma per il secondo anno consecutivo un progetto che riscuote una grande partecipazione di studentesse e studenti”. “Nel primo semestre di questo secondo anno – ha concluso Gallo – sono 24 gli atenei italiani che hanno partecipato al contest con 65 progetti e oltre 700 le studentesse di management aziendale (su circa 1400 studenti) che hanno proposto idee innovative per sviluppare nuovi prodotti e servizi, in grado di rafforzare la competitività delle imprese, e competenze tecniche e capacità di leadership su tematiche di grande importanza per il futuro delle nuove generazioni, come ad esempio la sostenibilità e la transizione digitale ed energetica. Make IT a Case è uno degli interventi del programma Imprenditoria Femminile, che ha tra i suoi obiettivi proprio quello di rafforzare e qualificare il livello di partecipazione delle donne nel mercato del lavoro, anche in quelle attività imprenditoriali a maggior tasso in innovazione, e contribuire alla crescita economica del Paese e a una più significativa realizzazione personale di molte donne”.
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