F1, Lando Norris “sotto accusa”. A Miami, dove vinse la prima volta, fugherà i dubbi sul suo valore?
Lando Norris è il pilota più atteso del Gran Premio di F1 di Miami. Le ragioni sono molteplici, a cominciare dal fatto di essere stato messo in discussione dal corso degli eventi. Il venticinquenne britannico era considerato il favorito per la conquista del titolo iridato, ma ora molti addetti ai lavori si interrogano relativamente alla […]

Lando Norris è il pilota più atteso del Gran Premio di F1 di Miami. Le ragioni sono molteplici, a cominciare dal fatto di essere stato messo in discussione dal corso degli eventi. Il venticinquenne britannico era considerato il favorito per la conquista del titolo iridato, ma ora molti addetti ai lavori si interrogano relativamente alla sua reale dimensione.
Era partito bene, l’inglese, con una vittoria a Melbourne. Dopodiché, pur vedendolo sempre piazzato nelle prime posizioni, è progressivamente finito nel mirino dei censori. D’altronde, lui ha commesso un paio di brutti errori negli appuntamenti mediorientali, stendendo un tappeto rosso all’ascesa del compagno di squadra Oscar Piastri, issatosi in testa alla classifica generale.
I dubbi attorno alla consistenza di Norris sono per la verità cominciati a emergere già nella seconda metà del 2024, quando qualche svarione gli aveva impedito di mettere seriamente in difficoltà Max Verstappen nella rincorsa all’Iride. Peccati di gioventù, si pensava, che lo forgeranno in vista del 2025. Viceversa, la tanto attesa maturazione non si è ancora vista.
Domenica si corre a Miami, località a cui Norris è particolarmente legato. Proprio nella città della Florida, non più tardi di dodici mesi orsono, si scrollò di dosso la sempre sgradevole etichetta di “eterno piazzato”, conseguendo la prima vittoria della carriera. Il pilota-simpatia, quello che arrivava sempre secondo o terzo, finalmente “ce l’aveva fatta”.
In apparenza quel successo rappresentava “solo” una gradita variazione al monotono dominio di Verstappen. Si è in realtà rivelato la prima crepa nella supremazia assoluta dell’olandese, che da lì ha cominciato a dover lottare, senza più potersi permettere il lusso di spadroneggiare.
Insomma, Miami 2024 fu la gara che cambiò la dimensione di Lando e annunciò il vero leitmotif della stagione. La dinamica si ripeterà in questo 2025, seppur con differenti presupposti? Tanti si chiedono se il britannico sia davvero degno di laurearsi Campione del Mondo. A lui il compito di dare risposta affermativa, (ri)cominciando proprio dalla pista dove ha assaggiato per la prima volta lo champagne migliore, quello riservato a chi si issa sul gradino più alto.