F1 GP Giappone | Mercedes, Russell: “McLaren forte, e tante squadre sono vicine sul giro secco”
Sesta posizione per George Russell al termine delle prove libere del Gran Premio del Giappone. La seconda sessione di oggi

Sesta posizione per George Russell al termine delle prove libere del Gran Premio del Giappone. La seconda sessione di oggi risulta essere ben poco indicativa, viste le tante bandiere rosse esposte tra l’incidente di Doohan, l’insabbiamento di Alonso e l’erba che ha preso fuoco più volte come accaduto lo scorso anno in Cina. Il pilota della Mercedes comunque è tra i più chiacchierati nel paddock di Suzuka: tante le domande ieri in merito al fatto che possa essere stato sottovalutato nel tempo, cosa che non sembra condizionare Piastri e Norris, i quali hanno messo il pilota inglese della Stella tra coloro che potrebbero dare fastidio alla McLaren. La sensazione, comunque, è che il cambio meteo previsto per il prosieguo del weekend possa scombinare le carte in tavola.
“Prima di tutto, è un sollievo vedere che Jack stia bene dopo il brutto incidente – ha detto Russell. È stato un impatto molto violento e spero che possa tornare in macchina già domattina. Per quanto riguarda la nostra giornata, è stata positiva. La macchina ha mostrato un buon comportamento, anche se sappiamo che il cambio di vento previsto per domani potrebbe influenzare le prestazioni. La McLaren sembra ancora molto forte e diverse altre squadre sono competitive sul giro singolo. È insolito vedere un gruppo così compatto, quindi dovremo spingere al massimo per restare vicini alla vetta. Se riusciamo a mettere tutto insieme, sono fiducioso che potremo lottare per le prime due file in qualifica”.
“L’interruzione della seconda sessione ha lasciato alcune incognite in vista della gara di domenica. Abbiamo completato solo quattro giri con le gomme Hard, quindi abbiamo pochi dati sul degrado e sul possibile graining di quella mescola. Inoltre, la pioggia potrebbe mescolare ulteriormente le carte in gara. L’aspetto più importante di questo venerdì, però, è che siamo stati competitivi e questo ci dà una buona base su cui lavorare per il resto del weekend”.