F1 GP Giappone | Racing Bulls, Lawson e Hadjar davanti alla Red Bull nelle libere
Suzuka – La Racing Bulls si mette al comando delle quattro motorizzate Honda nella prima giornata di libere in Giappone.

Suzuka – La Racing Bulls si mette al comando delle quattro motorizzate Honda nella prima giornata di libere in Giappone.
La livrea molto simile potrebbe portare confusione, ma sono proprio Isack Hadjar, terzo, e Liam Lawson, quinto, a comandare il quartetto, con Verstappen in ottava posizione e Yuki Tsunoda in diciottesima. C’è da dire che le FP2 sono state interrotte dalle bandiere rosse, ma chi più di Lawson può confermare la bontà della vettura di Faenza? E il neozelandese sembra essere soddisfatto, anzi, sottolinea come questa vettura sia nella giusta finestra.
Hadjar: “Possiamo ottenere un buon risultato”
“È stato un venerdì più che incoraggiante. Ho adorato guidare qui, e la combinazione vettura- tracciato è incredibile. È un circuito pazzesco per guidare una vettura di Formula 1, non vedevo l’ora di essere qui sin dall’inizio della stagione, specialmente il primo settore è davvero veloce e assurdo – ha raccontato Isack – abbiamo avuto due buone sessioni di libere, è stata una bella giornata; è stato lo stesso in Australia e in Cina, sappiamo su cosa continuare a lavorare. Mi sono sentito a mio agio in macchina e credo che siamo sulla giusta strada per ottenere un buon risultato, daremo del nostro meglio in qualifica”.
Lawson: “Questa vettura è davvero veloce”
“È stata una buona giornata, è bello essere tornati, sono tutti molto positivi. Ho passato molto tempo con la squadra, sono davvero bellissime persone ed è bello sentirsi riaccolti. E che bello guidare di nuovo a Suzuka, è un tracciato incredibile e il primo settore, col nuovo asfalto, è ancora più veloce; è da perderci la testa, è incedibile. Tutto sommato è stata una buona giornata, ma pensiamo a domani. La vettura è buona, le sensazioni sono diverse, la finestra è davvero buona. Questa vettura è davvero veloce quest’anno e speriamo di esserlo anche domani”.