F1 GP Cina | Williams a rischio squalifica dopo le Sprint ShootOut di Shanghai

F1 GP Cina – La Williams è stata ufficialmente convocata dai commissari sportivi del Gran Premio della Cina per non aver rispettato i termini imposti dalla direttiva tecnica TD034L. La segnalazione, comunicata dalla Federazione Internazionale attraverso una nota pubblicata sul portale ufficiale FIA Communications, riguarda la mancata consegna nei tempi previsti dei filmati raccolti dalle telecamere wireless installate sulle monoposto durante la prima sessione di prove libere.

Secondo quanto stabilito dalla direttiva, le squadre sono tenute a trasmettere, entro 60 minuti dal termine della sessione, i video raccolti dalle camere anteriori e posteriori. Questo materiale risulta essenziale non soltanto per verificare la conformità con l’articolo 3.2.2 del regolamento tecnico, ma anche per garantire la sicurezza secondo quanto indicato all’articolo 3.15.16.

Williams nella lente dei Commissari

Nel caso specifico, la scuderia britannica non ha inviato i file entro la scadenza prevista, violando così una disposizione regolamentare chiara e vincolante. Una mancanza che ricade sotto l’articolo 1.6 del regolamento tecnico, che definisce le responsabilità delle squadre in materia di conformità documentale e collaborazione con gli organi di controllo.

La direttiva TD034L è una delle misure più stringenti introdotte negli ultimi anni per rafforzare il monitoraggio tecnico e il controllo sulle componenti aerodinamiche mobili, in particolare nei casi in cui non sia possibile accertare in modo visivo o immediato eventuali irregolarità. L’utilizzo delle riprese wireless – obbligatorie e regolamentate – permette infatti di ottenere una visione diretta del comportamento dinamico delle vetture in punti specifici del circuito e in situazioni di carico variabile.

Attenzione alla sanzione

Secondo quanto riportato da RacingNews365, il mancato rispetto delle tempistiche potrebbe comportare sanzioni pesanti. La testata olandese parla apertamente di “rischio squalifica”, un’ipotesi estrema che, qualora confermata, rappresenterebbe un precedente significativo in ambito regolamentare. Al momento non sono emersi dettagli aggiuntivi sulle motivazioni tecniche o operative che avrebbero impedito al team con sede a Grove di adempiere all’obbligo previsto. Non è escluso che la scuderia possa presentare una giustificazione formale durante l’audizione prevista nelle prossime ore, con giudizio all’1.30 italiane di questa notte, nella speranza di ridurre l’entità dell’eventuale sanzione. Seguiranno ulteriori info.