F1 GP Arabia Saudita | Aston Martin, Alonso è dodicesimo: “Ho fatto il massimo”

Jeddah – Fernando Alonso porta la Aston Martin in Q2, ma lo spagnolo deve accontentarsi della tredicesima posizione.

Questa si sta rivelando una stagione complicata per Fernando, alle prese con una AMR25 sotto le aspettative. Il campione del mondo fa del suo meglio con i mezzi che ha a disposizione, ma non basta: mentre i rumor sul futuro della squadra aumentano, Fernando chiede uno sforzo in più alla squadra per modificare le sorti della stagione.

Alonso: “Il team deve spingere al massimo per sbloccare la situazione”

“Jeddah è uno dei miei circuiti preferiti e credo di aver raggiunto il massimo con la vettura, con la tredicesima posizione in qualifica. Abbiamo dovuto montare tre set di gomme in Q1, non è ideale, siamo rimasti solo con set usati in Q2 , ma questa è la realtà che ci troviamo ad affrontare ora. Stiamo ancora faticando con la performance e il team deve spingere al massimo per provare set-up diversi, direzioni diverse, e riuscire a sbloccare la prestazione della vettura. Sarà una gara complicata, ma tutto può succedere su una pista del genere”.

Stroll: “Vettura difficile da guidare in queste condizioni”

Nuovo record, invece, per Lance Stroll: il canadese è sedicesimo, guadagnandosi così la settantacinquesima esclusione in Q1 in carriera. È record: fino alla scorsa settimana Lance condivideva questo primato con Kevin Magnussen.

“La qualifica è stata la sessione più competitiva del weekend. Abbiamo fatto dei piccoli progressi, ma non eravamo abbastanza veloci per entrare in Q2, i tempi erano davvero serrati. Abbiamo fatto delle modifiche all’assetto dopo le libere, ma nonostante i piccoli miglioramenti la vettura resta difficile da guidare in condizioni complicate come queste, ci sono tante aree su cui possiamo lavorare e migliorare. In gara speriamo di avere delle opportunità, vedremo come andrà”.